Ranieri - (RomaForever.it)
Napoli Roma passa anche dai grandi ex che hanno avuto la fortuna e l’onore di giocare questa sfida. Sia che si tratti di giocatori che di allenatori. Del resto la partita è una dei grandi classici del nostro campionato. Quest’anno, per il primo dei due incroci stagionali, la situazione è decisamente insolita rispetto a quanto eravamo abituati, quanto meno nella classifica. I partenopei hanno il doppio dei punti dei giallorossi, sono primi in classifica mentre la Roma è 12esima. Insomma, un divario che in pochi si sarebbero aspettati prima dell’inizio del campionato.
Non solo. Quella di domenica sarà anche la prima partita ufficiale di Claudio Ranieri: il tecnico romano è al suo terzo debutto in giallorosso e cercherà di centrare quella che sarebbe un’impresa a tutti gli effetti. La squadra è rimasta completamente svuotata dalla gestione Juric e ha perso ogni tipo di certezza. A sir Claudio, dunque, il difficile compito – come sempre – di “aggiustare” le cose. In tanti sono convinti, noi compresi, che i Friedkin abbiano fatto bene a puntare su di lui in questa situazione così complicata. Dello stesso avviso è un grande doppio ex del passato: sentite cosa ha detto a questo proposito.
La Gazzetta dello Sport ha intervistato stamani Ottavio Bianchi, primo allenatore a vincere lo scudetto con il Napoli ma transitato anche sulla panchina romanista (dal 1990 al 1992) e con una Coppa Italia portata a Trigoria. Bianchi, in merito alla scelta di Ranieri, non ha dubbi: è stata la scelta giusta.
“Ranieri conosce vita morte e miracoli del club e non solo. La scelta è stata quella giusta: gran tecnico, accolto con entusiasmo e con familiarità dalla tifoseria che in lui si rivede”
Al tecnico è affidato il compito di risollevare la squadra in campionato. Ad oggi, inevitabilmente, non si può più parlare di obiettivo Champions; intanto servirà infatti risalire la classifica, poi tra un po’ potranno essere fatte ulteriori considerazioni. Aggiunge ancora l’ex Napoli e Roma:
“La classifica della Roma è bugiarda, non so perché la situazione è precipitata. Magari non saranno consentiti voli pindarici, ma da lì ne esce in fretta”