Vincenzo Montella è stato veramente a un passo dal ritorno sulla panchina giallorossa? Chissà, forse un giorno conosceremo tutta la verità. Di certo dietro a quel “Ranieri è stata priorità” pronunciato da Ghisolfi al momento della presentazione del nuovo allenatore giallorosso – come copione prevedeva – tutti hanno accennato a un sorriso. Tanto che lo stesso sir Claudio ci ha scherzato su: “Cos’altro vi aspettavate che dicesse?”, ha ironizzato il tecnico romano.
La verità è che si può essere divisi sui nomi effettivamente contattati dai Friedkin ma non sul fatto che li abbiano cercati proprio prima di arrivare a lui. Perché possiamo dirlo per certo? Ovvio, Ranieri era libero da incarichi (anzi a dirla tutta era in realtà in pensione!) e se la famiglia americana avesse voluto metterlo sotto contratto l’avrebbe potuto fare un minuto dopo la fine di Roma Bologna. Quella sì sarebbe stata una “priorità”. Praticamente il comunicato sull’esonero di Juric avrebbe potuto coincidere di fatto con quello dell’annuncio di Ranieri. Se dunque Dan e Ryan hanno voluto aspettare quattro giorni è perché di piste ce ne erano altre. Molte altre.
Nuovo allenatore Roma: chi hanno cercato i Friedkin prima di Ranieri
Quali? Sicuramente Roberto Mancini. L’ex CT azzurro aveva avanzato e messo nero su bianco le sue condizioni. I Friedkin hanno preso tempo che però poi è diventato troppo. A pesare, oltre alle richieste di Mancini, anche i suoi trascorsi laziali. Non certo il massimo visto il periodo in casa romanista. Parallelamente c’è stata la pista estera, caldeggiata soprattutto da Dan Friedkin: di sicuro Lampard, forse Garcia e tutti gli altri, da Terzic a Ten Hag, fino ad arrivare a Potter. Semplici sondaggi? Approcci concreti? Il confine è molto labile.
Chi invece è stato davvero a un passo dallo sbarcare a Trigoria è stato Vincenzo Montella, attuale commissario tecnico della Turchia. I contatti con l’aeroplanino ci sono stati tanto che la stessa Federazione Turca è dovuta intervenire per mettere in chiaro le cose: “Montella da qui non si muove”. L’ex attaccante giallorosso avrebbe potuto forzare la mano sfruttando una clausola presente nel suo contratto ma alla fine l’accordo tra le parti – anche coi Friedkin – non è stato trovato. In queste ore allora proprio Montella ha voluto fare chiarezza sull’argomento. Sentite cosa ha detto.
Montella torna sulla vicenda Roma: “Questione chiusa”
Il CT della Nazionale turca non ha risparmiato dei passaggi anche abbastanza pesanti parlando di “speculazioni” e di “vicenda ormai chiusa“. Queste le sue parole:
“La panchina della Roma? Credo che ora dovremmo chiudere la questione e concentrarci sulla partita di domani perché sarà una sfida difficile e piena di insidie. C‘è molta speculazione nel calcio, c’è sempre in questa professione. Come ho accennato nei giorni scorsi, sono molto felice di essere qui. Mi sento amato qui, a volte ricevo critiche. Se un giorno succedesse qualcosa del genere, la prima persona a saperlo sarebbe il presidente della Federazione. Abbiamo un ottimo rapporto, possiamo parlare di tutto. State tranquilli tutti, qui mi trovo bene. Ne abbiamo parlato nelle scorse settimane, ormai il tema è chiuso”.