Il solito Zalewski verrebbe da dire. Qualche lampo offensivo, qualche guizzo importante ma anche le consuete amnesie. Il centrocampista polacco non riesce a scrollarsi di dosso il peso di errori spesso decisivi che di fatto vanno a vanificare quanto di buono, a tratti, riesce a mostrare in campo. Di fatto dopo l’addio di Mourinho si è persa contezza di cosa possa diventare realmente questo calciatore: un talento? Un buon elemento? Difficile ad oggi stabilirlo con certezza.
Anche ieri con la Polonia il centrocampista ha dato il meglio e il peggio di sé: una grande partita sul piano offensivo, sempre nel vivo del gioco, e alcune invenzioni col pallone tra i piedi degne di note. Come sempre però è arrivato l’errore a macchiare la sua prestazione: marcatura disattenta e avversario diretto in gol. Un errore, nuovamente, decisivo, proprio come accaduto contro Inter e Verona tanto per citare due episodi recenti. Insomma, il solito Zalewski.
Verso Napoli Roma: Zalewski verso la panchina
Il centrocampista resta quindi una grande incognita. E a breve non dimentichiamoci che la Roma sarà chiamata a decidere sul suo futuro considerando la scadenza del suo accordo il prossimo giugno. Ma per questo c’è ancora un po’ di tempo. Intanto Zalewski si metterà a disposizione di Ranieri. Per il momento sarebbe da escludere un suo impiego dal primo minuto contro il Napoli. Tuttavia se il tecnico romano dovesse optare alla fine per il 3-5-2 è chiaro che il centrocampista potrebbe essere una soluzione a gara in corso, magari per far rifiatare uno tra Angelino e Celik.