Il Genoa ha esonerato Alberto Gilardino. La notizia è arrivata pochi istanti fa. La società è già al lavoro per ingaggiare il suo sostituto: al momento il primo nome in lizza è quello di Patrick Vieira. Il provvedimento è stato preso dal club con effetto immediato che a breve, pertanto, annuncerà il suo sostituto.
Gilardino fin qui aveva collezionato in campionato dieci punti in classifica nonostante una rosa orfana di campioni del calibro di Retegui e Gudmunsson partiti in estate ma non sostituiti adeguatamente dalla società. Nonostante le difficoltà l’ex Fiorentina era riuscito a districarsi tra le difficoltà conquistando comunque due vittorie e quattro pareggi.
Al momento non sono note le motivazioni per le quali si è arrivati all’improvvisa decisione da parte della proprietà. Anche perché se il club rossoblù avesse voluto cambiare guida tecnica l’avrebbe potuto fare all’inizio della sosta e non certo oggi quando mancano pochissimi giorni alla ripresa del campionato.
Evidentemente, dunque, qualcosa nel rapporto tra Gilardino e la Dirigenza – il tecnico comunque era in bilico da tempo – deve essersi rotto irrimediabilmente. Da qui la decisione di giungere all’esonero.
Questa la ricostruzione fatta dal giornalista Nicolò Schira:
“Le frizioni tra alcuni dirigenti del #Genoa e Alberto #Gilardino nascono dall’estate. Gila aveva rinnovato con la promessa che sarebbe partito solo un big e la costruzione di una squadra ambiziosa (tanto che viene inserito un ricco bonus in caso di Europa). In realtà 777 Partners vivacchia sul mercato e di big ne vendono ben 3 (Retegui, Gudmundsson e Martinez). Prime frizioni che crescono nel mese di ottobre. Dal club accusano Gila dei risultati deludenti e di un gioco poco offensivo e meno efficace rispetto alla stagione scorsa. Tanto che – in caso di sconfitta col Bologna – sarebbe stato esonerato. La rimonta firmata Pinamonti salva Gilardino, che invoca rinforzi e spinge insieme a Zangrillo per avere #Balotelli (Blazquez contrario fino all’ultimo). I 4 punti con Parma e Como sembrano allontanare il ribaltone. Tra i motivi di attrito anche i tanti infortuni, che il club attribuisce ai metodi dello staff di Gila. Col Cagliari domenica sarebbe dovuta essere la prova del nove. Invece la parte straniera (Blazquez-Spors) del club ha spinto per cambiare subito, di fatto non sfruttando neppure il vantaggio della sosta (cambiare per cambiare è stata persa una settimana di lavoro). Per Gila l’errore di aver rinnovato “a scatola chiusa” in primavera quando aveva altre proposte (Fiorentina e Monza). Una scelta di cuore che non ha pagato…”
Come detto il Genoa avrebbe sotto mano anche il suo sostituto. Si tratta di una vecchia conoscenza del nostro campionato: Patrick Vieira, un passato tra Milan, Inter e Juventus in Italia, sarebbe pronto a raccogliere l’eredità dell’ormai ex allenatore rossoblù.
Questa la nota ufficiale del club:
“Il Genoa CFC comunica che Alberto Gilardino è stato sollevato dall’incarico. La società ringrazia mister Gilardino per i traguardi raggiunti insieme nel corso degli anni e gli augura il meglio per la propria carriera”.