Chissà se e in che misura Claudio Ranieri abbia pensato alle partite che avrebbero atteso la Roma alla ripresa dopo la sosta al momento di firmare con il club giallorosso. Di sicuro avrebbe preferito ben altri tipi di impegni e invece domenica prossima sarà un vero e proprio battesimo di fuoco. Ma per un vecchio “volpone” come lui, siamo sicuri, la difficoltà delle sfide che lo attendono al rientro sulla panchina giallorossa sono stati soltanto uno stimolo in più.
Del resto alla sfide impossibili sir Claudio è abituato. Per questo affronterà la gara contro il Napoli a testa altissima: almeno qui non avrà nulla da perdere. Chi invece non avrà preso benissimo la notizia del cambio di allenatore, specie perché la scelta dei Friedkin è ricaduta proprio su Ranieri, sarà stato sicuramente Antonio Conte. Di certo, se fosse rimasto Juric, la partita sarebbe stata probabilmente poco più che una formalità per la sua squadra. Adesso invece potrebbe cambiare tutto.
Il cambio di allenatore già di per sé provoca uno scossone in una squadra. C’era riuscito perfino l’allenatore croato dopo De Rossi. Questa è dunque una prima buona notizia per i tifosi giallorossi. Certo, il Napoli non è l’Udinese (che però arrivava all’Olimpico in quel momento da prima in classifica) ma Ranieri qualche chance è convinto di potersela giocare. Intanto non concedendo il fianco agli avversari; poi, eventualmente, provando a sfruttare gli errori che gli avversari commetteranno.
I partenopei non sono infallibili, la sfida contro l’Atalanta lo ha dimostrato. Ovviamente saranno i padroni di casa a partire favoriti: basta guardare la classifica e i 13 punti che separano oggi le due squadre. Praticamente la Roma ha la metà esatta dei punti dei partenopei, il che ben fotografa l’inizio di stagione delle due squadre. Ad ogni modo i giallorossi non partiranno da sconfitti, anzi. E cercheranno in ogni modo di rendergli difficile la vita.
Intanto Ranieri potrà sfruttare un vantaggio: il fatto che, a differenza di Conte, il nuovo tecnico giallorosso ha potuto lavorare con molti “big” a disposizione considerando che diversi top player della Roma non sono stati chiamati in Nazionale. Da Pellegrini a Dybala, da Mancini a Soulé. Non tutti i mali vengono per nuocere, verrebbe da dire. Ebbene, secondo La Gazzetta dello Sport oggi in edicola Ranieri sarebbe pronto a ripartire da alcuni di loro.
Chi nello specifico? Sicuramente Pellegrini e Cristante – che il tecnico ha già allenato nella sua seconda avventura in giallorosso – insieme a Mancini ed El Shaarawy. Questa sarà la prima sfida del Ranieri-ter: recuperare una vecchia guardia che invece tifosi e sirene di mercato vorrebbero altrove. I primi tre, nello specifico, dovrebbero partire dal 1′ complice il rientro posticipato di chi per contro in Nazionale c’è andato (Koné, Pisilli, Paredes) mentre il “Faraone” potrebbe essere una carta da giocare a gara in corso. Sperando che ripeta l’exploit dell’ultima giornata.