Claudio Ranieri racconta come è arrivata la decisione di tornare alla Roma: “Quando ho incontrato i Friedkin, Dan mi ha detto: ‘Ho speso tanti soldi, ma non sono riuscito a fare quello che volevo. Non posso girare il mondo e vedere che la squadra della Roma non va’”.
Un discorso che ha fatto breccia e conquistato Ranieri il quale ha sottolineato: “Queste parole mi hanno lasciato basito e mi hanno conquistato. Non potevo non accettare e tornare alla ‘casa base’”.
A questo punto “tocca a me. Con la mia esperienza e il mio modo di fare le cose e mi auguro di riuscire nel mandato che mi è stato messo lì davanti. I tifosi sanno che farò tutto il possibile per fare quello che dico”.
Immancabilmente uno dei giornalisti ha formulato una delle domande più attese: il ritorno di De Rossi come allenatore. Un quesito che non sembra aver sorpreso il tecnico che, anzi ha dichiarato di aver apprezzato e ha risposto: “Adesso penso alla panchina, poi vediamo. Non è stato un pensiero trattato coi Friedkin”.
Poi prosegue sottolineando come “con Daniele ci siamo sentiti e ci sentiremo in questi giorni. Oltre a essere stato mio giocatore è una grande persona, per cui sicuramente ci parlerò. Per quanto riguarda lo spogliatoio, anche se è un quarto visto che ieri c’erano 6 giocatori e 3 si stavano facendo le cure, cambiare due allenatori a novembre non è facile per nessuno: uno vuole giocare in una maniera, uno in un’altra, per cui un po’ di elettroshock c’è, è normale. Io cercherò di riportare tutti nella giusta direzione”