Mister Ranieri, tra battute e qualche risata, risponde alle domande, ma su un punto si sofferma con grande attenzione e anche serietà rivolgendosi in particolare alle tifoserie giallorosse: “Non fischiate i ragazzi mentre giocano”.
Il tecnico si ferma con attenzione su questo punto e con grande serietà rimarca: “Una cosa è essere fischiati in trasferta, su un campo avversario. Altra è essere fischiato in casa. Per favore non lo fate, diventa difficile concentrarsi e giocare così. Aspettate la fine della partita e io vengo sotto la curva e, a quel punto, fischiatemi pure quanto volete”.
Ma Ranieri ha le idee chiare e richieste per tutti e non di meno per i suoi ragazzi: “Qui si viene a lavorare seriamente, ma con il sorriso”. Lo ha rimarcato in diverse occasioni Sir Claudio nel corso della conferenza stampa.
“Noi il nostro lavoro ce lo siamo scelto. Dobbiamo lavorare con serietà, ma anche con serenità. Dobbiamo essere ambiziosi”. Non accetta scuse il tecnico che ha richieste specifiche da formulare a tutti. Non solo istanze per il suo contratto alla proprietà, ma anche ai tifosi e non di meno ai suoi giocatori.
Vuole il massimo da i calciatori. “Non accetto scuse. Devono metterci l’anima, ma come tutti i lavori va fatto con il sorriso sulla bocca e noi più degli altri che non siamo costretti ad accontentarci, ma abbiamo deciso quello che più ci piaceva”.