Siamo vicini a un’importante svolta per la Roma: Roberto Mancini, ex ct della Nazionale Italiana e tecnico di grande esperienza, ha accettato la proposta del club. La società, prima di rendere ufficiale l’annuncio, sta però valutando le possibili reazioni dei tifosi, poiché l’arrivo di un allenatore con un passato importante alla Lazio potrebbe suscitare perplessità tra i sostenitori giallorossi.
La scelta di Mancini non è casuale: conosciuto per la sua visione di gioco e la capacità di gestire squadre ambiziose, il tecnico potrebbe rappresentare il profilo ideale per riportare la Roma ai vertici della Serie A. I Friedkin vedono in lui l’uomo giusto per consolidare il progetto di crescita del club, ma allo stesso tempo sono consapevoli che il suo passato biancoceleste potrebbe rappresentare un ostacolo per una parte della tifoseria, particolarmente legata alla rivalità storica tra Roma e Lazio.
Il “sì” di Mancini e l’attesa dell’annuncio
Roberto Mancini ha già dato il suo via libera alla Roma: dopo giorni di incontri e riflessioni, l’ex ct si è detto pronto a mettersi al timone della squadra, nonostante l’inserimento a stagione in corso possa sembrare una sfida complessa. Mancini non ha mostrato esitazioni in merito, dichiarandosi pronto a prendere in mano la situazione, consapevole dell’importanza del progetto giallorosso. Tuttavia, la società ha deciso di muoversi con cautela, riflettendo sulle possibili reazioni dei tifosi e sondando l’ambiente prima di procedere con la nomina ufficiale.
Lampard e altri “piani B” sul tavolo
Pur avendo ricevuto l’ok di Mancini, la Roma ha preferito non escludere del tutto alcune alternative per la panchina. Tra i nomi dei “piani B” figura quello di Frank Lampard, ex allenatore del Chelsea e del Derby County, noto per la sua esperienza nella Premier League. Anche se meno probabile rispetto all’opzione Mancini, Lampard rappresenterebbe un’opzione interessante per il club, grazie al suo stile di gioco moderno e alla sua capacità di lavorare con i giovani talenti. Altri nomi sono stati considerati, ma al momento restano più sullo sfondo, data la preferenza della dirigenza per Mancini.
Il peso delle reazioni dei tifosi
Per la famiglia Friedkin, l’obiettivo è chiaro: riportare la Roma ai massimi livelli della Serie A e in competizioni europee. Tuttavia, sono pienamente consapevoli del legame forte e passionale che unisce i tifosi alla squadra e vogliono agire rispettando le sensibilità della tifoseria. L’arrivo di un allenatore con un passato così legato alla Lazio rappresenta un’incognita, e la società vuole assicurarsi che una decisione del genere non crei divisioni tra i tifosi.
La Roma si trova ora a vivere un momento cruciale. Con Mancini al timone, potrebbe davvero iniziare una nuova era per il club, ma resta da vedere come verrà accolto questo cambio di direzione. Per ora, tutti gli occhi sono puntati sul possibile annuncio, con la società che intende muoversi con attenzione per tutelare l’equilibrio interno e il rapporto con i tifosi.