Artem Dovbyk - romaforever.it
La delusione è tanta tra i giocatori della Roma. Amarezza legata soprattutto alle proprie prestazioni, anche dopo la trasferta in Belgio sul campo dell’Union Saint Gilloise. Ma lo spogliatoio è unito.
Gianluca Mancini su questo è stato chiaro, nelle sue dichiarazioni rilasciate all’indomani del pareggio con la compagine belga, ha, infatti, detto: “Questo gruppo non si tocca”. Nonostante i risultati stentino ad arrivare, il gruppo squadra c’è e “non dobbiamo cercare alibi, bisogna fare qualcosa di più. Quello che stiamo facendo – ha detto il difensore – non sta bastando. Non molliamo, cerchiamo domenica di portare a casa i punti”.
Una linea condivisa anche dal portiere Mile Svilar che nel ribadire la sua positività esorta i suoi compagni: “Dobbiamo pensare a vincere”. La linea sembra, quindi, essere comune, e forse le botte prese hanno risvegliato grinta e amor proprio…
Tra le fila della Roma spunta anche un Artem Dovbyk sempre pronto ad apportare il suo contributo e, stavolta anche fuori dal campo in una delle sue storie Instagram nella quale viene immortalato mentre si allena in palestra e a commento scrive: “One way. keep working”. L’attaccante ucraino non commenta l’andamento della squadra, i risultati mancati, ma esorta solo: “C’è una sola strada, continuare a lavorare”.
E chissà che questa unione e questo impegno non facciano venire fuori la migliore Roma che anche i tifosi giallorossi sono abituati a conoscere, traghettando la Magica fuori dal ‘pantano’ in cui sembra essere finita ormai da tempo.
Il prossimo appuntamento è quello con il Bologna allo Stadio Olimpico, domani alle 15. Una gara nella quale, ancora una volta, i giocatori giallorossi avranno una possibilità di riscatto per dare prova di carattere e qualità e magari riconquistare almeno una piccola fetta di tifosi che non aspettano altro che di riaffidare alla Roma i propri sogni…