Sono ore calde in casa Roma. La posizione di Ivan Juric è tornata fortemente in discussione dopo la deludente prestazione, l’ennesima, arrivata contro i modesti avversari dell’Union SG. La crisi della squadra, sia di risultati che di prestazioni, rischia di provocare a Trigoria l’ennesimo terremoto della stagione. L’indiziato numero uno a ‘saltare’ è proprio il tecnico croato al quale era stato chiesto un cambio di passo che però non è arrivato.
E le ultime prove offerte dalla squadra sembrano rivelare una verità incontrovertibile: più di così questa Roma non ha da offrire. Uno scenario reso ancor più triste dalla caratura degli avversari incontrati recentemente, l’ultimo per l’appunto ieri in Belgio (l’Union è decima nel suo campionato). Insomma, già contro il Bologna, se non prima, Juric potrebbe essere sollevato dall’incarico.
Del resto francamente il ribaltone era atteso già dopo Firenze o al massimo al termine della partita contro il Verona. E invece i Friedkin, forse più per mancanza di soluzioni alternative che per altro, hanno deciso di non esonerarlo e proseguire con lui. E’ evidente però che, per quanto visto in campo, la fiducia extra concessagli sia oramai finita.
Juric dunque domenica si giocherà il tutto per tutto: dopodiché arriverà la sosta e se si vorrà cambiare è evidente che questo sarà il momento più adatto. Ma chi potrebbe arrivare al suo posto? I nomi sul tavolo sono diversi e noti da giorni. Questo perché, al di là di tutto, i Friedkin comunque avevano iniziato a guardarsi attorno per capire come muoversi in caso la situazione fosse precipitata. Mancini, Sousa, Lampard o un altro traghettatore alla Ranieri. Escluso invece il ritorno di De Rossi che pure sarebbe ancora sotto contratto. Queste le piste alternative a Juric oggi.
In queste ultime ore si registrano a questo proposito interessanti novità. Dopo la pista estera che sembrava aver preso quota nei giorni scorsi (Lampard o Sousa soprattutto) stamani sono in rialzo le quotazioni di Roberto Mancini. Con l’ex CT azzurro ci sarebbero stati già dei contatti da parte della società giallorossa non a caso dopo Verona sembrava poterci essere un’accelerata da un momento all’altro. Poi però la proprietà ha deciso di continuare con Juric: di fatto però l’ulteriore passo falso in Europa League (con la squadra che rischia di scivolare perfino fuori dai playoff) ha rimesso nuovamente tutto in discussione.
Ebbene, lo scenario con Mancini al posto di Juric è uno di quelli più accreditati adesso dai bookmakers. Gli esperti della SNAI hanno dimezzato la quota di un suo possibile arrivo a Trigoria (anche se si parla di una scommessa con scadenza nel settembre dell’anno prossimo, ndr), passata da 10,00 a 5,00. Un segnale, dunque, di come l’ipotesi sia più di una semplice eventualità. La situazione resta pertanto in costante divenire.