Il bilancio della Roma nelle partite fuori casa è magro. Nelle ultime undici trasferte non è stata capace di aggiudicarsi una vittoria.
L’ultima gara esterna nella quale i giallorossi sono riusciti a vincere risale al 25 aprile scorso, grazie a un gol di Cristante al 95’ contro l’Udinese. Da quella data, come riporta il Corriere della Sera, la Roma ha ottenuto sei pareggi e cinque sconfitte, ma nessun successo.
La partita di stasera a Bruxelles segna un appuntamento importante per interrompere questa sequenza negativa ed evitare di raggiungere il record (negativo) della stagione 1999-2000 quando consecutivamente i giallorossi hanno affrontato 12 match senza ottenere la vittoria. Seppure il momento più buio dei giallorossi risale al 1950/51 con 30 partite senza riuscire ad aggiudicarsi tre punti, ottenendo ben 24 sconfitte e 6 pareggi.
Stavolta la posta in gioco è, però, alta, non solo in termini di credibilità da parte dei tifosi giallorossi, sempre più distanti, che aspettano con ansia un cambiamento di rotta per tornare ad ‘amare’ senza remora alcuna squadra e calciatori; ma c’è anche la panchina che scricchiola. Per Juric si tratta di uno dei due match che sanciranno la sua permanenza alla guida tecnica della squadra. Senza contare la necessità di dare una sterzata fondamentale per restituire alla compagine energia, amor proprio e determinazione per tornare a giocare a livelli competitivi.