Dove si trovano i Friedkin in questo momento? Difficile dirlo con esattezza. Da giorni si rincorrono infatti le notizie circa un loro imminente arrivo in Italia che però, sin qui, non si è ancora verificato. Eppure il Jet privato dei ricchissimi patron giallorossi non è stato di certo fermo, anzi, esattamente il contrario!
Il problema, semmai, è che è decollato e atterrato praticamente dappertutto ma non doveva serviva realmente, ovvero, almeno in questo delicatissimo momento che sta vivendo l’ambiente, a Roma. E invece niente. Ad ogni modo però dovrebbe essere soltanto questione di ore perché alla fine, dopo aver girato mezzo mondo, Dan e Ryan dovrebbero comunque sbarcare nella Capitale. Cerchiamo allora di capire quando.
Data e orario esatto restano però un mistero. La Gazzetta dello Sport oggi in edicola ha provato a ricostruire gli ultimi spostamenti recenti dei Friedkin di questi giorni. Los Angeles, poi Londra, quindi Parigi, Creta e Tanzania. Nelle ultime ore inoltre alcuni siti romanisti hanno ventilato l’indiscrezione di come Dan e Ryan abbiano fatto rotta verso le Seychelles per poi superarle e atterrare infine alle Maldive dove, sempre secondo queste notizie, si troverebbero attualmente.
Sfogliando la rosea, d’altro canto, veniva anticipato il cronoprogramma ‘aereo’ della famiglia texana: per quanto riguarda l’arrivo a Roma citato in apertura, quest’ultimo era previsto tra stasera (giovedì) e domani (venerdì) a Ciampino. A quel punto, una volta nella Città Eterna, i Friedkin sono attesi a Trigoria per un confronto diretto con squadra, DS e allenatore.
Cosa accadrà quindi domani al centro sportivo “Fulvio Bernardini“? Sì perché a questo punto, considerando la trasferta in Belgio della squadra, è chiaro che ogni discorso sarà rimandato a domani quando il gruppo rientrerà in Italia. La partita di stasera dunque potrebbe rappresentare già un crocevia importante per Juric il quale, in caso di passo falso, rischierebbe di ‘saltare’ prima della partita col Bologna.
In tal senso il precedente con De Rossi non aiuta. Infatti la presenza dei Friedkin a Roma è sempre foriera di decisioni importanti. Il caso di DDR del resto ha segnato un precedente: anche lui, come Juric, era sicuro della fiducia da parte della proprietà. Poi però sappiamo tutti com’è andata. E allora il tecnico stasera dovrà intanto pensare a vincere in modo da sedersi al tavolo con Dan e Ryan senza avere una mano già sulla valigia.