Sono stati accusati di disinteresse, messi all’indice per il silenzio assordante nei confronti di un andamento della Roma che ha creato una frattura irrimediabile con la tifoseria giallorossa.
I viaggi dei Friedrik e la lunga attesa della Roma
In questi giorni si fa un gran parlare dei Friedkin e della loro assenza nella Capitale. D’altro canto l’ultima volta che hanno fatto capolino in città è stato il 18 settembre scorso quando hanno esonerato Daniele De Rossi. In questi giorni c’è stata la speranza che dopo Londra, Parigi e Creta sbarcassero anche a Roma per affrontare il ‘caso (o caos) Roma’.
Ecco quando sono attesi nella Capitale
Dopo essere stati in Grecia, però, si sono diretti in Tanzania, ma, a quanto pare, senza perdere di vista la loro squadra capitolina, al punto che il loro arrivo nella Capitale potrebbe essere previsto, come scrive il Corriere dello Sport, tra domani e venerdì.
Solo una volta che avranno raggiunto Roma potranno valutare con attenzione la situazione e non è escluso che possano prendere decisioni. I Friedkin, infatti, le decisioni importanti le hanno prese sempre in presenza, anche nel caso dell’esonero di Mourinho, nove mesi fa, e ancora cinquanta giorni fa con l’esonero di DDR.
La proprietà in cerca di risposte
È pertanto annunciato un confronto tra Dan e Ryan e mister Juric al quale chiederanno spiegazioni sull’andamento della squadra, ma anche con Ghisolfi e non di meno con i giocatori che domani saranno impegnati sul campo dell’Union Saint Gilloise e domenica ospiterà il Bologna.
Tutto sembra essere in linea con quanto hanno fatto sapere nella giornata di ieri: fiducia rinnovata all’allenatore croato per i prossimi due impegni, poi chissà… Tutto, evidentemente, dipende dai risultati.
Seguiranno la squadra nei prossimi impegni
Di certo monitoreranno da vicino la situazione e non è escluso che seguano la squadra in Belgio e all’Olimpico, dove sicuramente non troveranno un ambiente accogliente, per prendere direttamente visione di quanto sta succedendo e maturare eventuali decisioni in merito.
L’occasione potrebbe essere propizia per la nomina del nuovo amministratore delegato e, in base all’andamento delle due partite in programma per scrivere il futuro di Juric alla guida tecnica della squadra.