Massimiliano Allegri - romaforever.it
Si susseguono le voci sull’esonero di Juric e prosegue, anche il toto-nomi sui possibili successori sulla panchina della Roma. Tra i tanti è spuntato anche quello di Max Allegri, ex tecnico del Milan e di Juve e Milan.
Una speranza per molti che contano su un cambiamento sostanziale di rotta da parte della compagine giallorossa che, ancora nell’ultima partita, quella contro l’Hellas Verona, ha portato a casa una pesante sconfitta per 3-2.
In tanti pensano che un avvicendamento alla guida tecnica della squadra potrebbe essere la soluzione per evitare il tracollo definitivo della squadra. E l’allenatore livornese sembra mettere d’accordo. Su questa eventualità è stato intervistato a Radio Goal, su KissKiss Napoli, un amico e mentore di Allegri, Giovanni Galeone, il quale ha dato una risposta che non sembra dare adito a dubbi.
“Lui a Roma ci va solo per i cavalli. La Roma non è neanche una squadra per lui”. Parole lapidarie che cancellano le aspettative e le speranze che l’ex tecnico bianconero possa salvare il club giallorosso. Una mazzata per i tifosi giallorossi che in Allegri avevano riposto le speranze, a cui si aggiungono ulteriori dichiarazioni di Galeone che fanno ulteriormente sfumare la possibilità di vedere il tecnico livornese alla guida di una squadra: “La scorsa settimana l’ho anche sentito meno voglioso di ricominciare”.
A questo punto, qualora la società dovesse realmente essere orientata verso l’esonero di Juric, il nome di Allegri può essere depennato, mentre nella rosa dei possibili successori dell’allenatore croato resterebbero i nomi di Roberto Mancini, Frank Lampard, Paulo Sousa, Claudio Ranieri, non facendo scomparire neanche la speranza di un ritorno di Daniele De Rossi, legato alla società da un contratto triennale, seppure proprio i Friedkin avrebbero espresso parere contrario a questa eventualità.