La Roma è di nuovo al bivio allenatore. Forse con una settimana di ritardo considerando la disfatta maturata due domeniche fa contro la Fiorentina. Ma se dopo quel famoso 5-1 i Friedkin avevano deciso di dare ancora credito all’allenatore – forse più per mancanza di alternative concrete – adesso la sensazione è che si possa nuovamente voltare pagina.
Del resto la classifica inizia a farsi pesante e il calendario delle prossime giornate di certo non aiuta: Bologna, Napoli e Atalanta, non proprio l’ideale in questo momento. Juric dunque sarà esonerato? Il rischio, chiaramente, c’è. Non a caso il toto allenatore in chiave Roma, sin dai minuti successivi al triplice fischio della partita contro il Verona, è ripartito: e le alternative in questo senso non mancano.
Partiamo intanto da un primo elemento che viene dato per certo. Ovvero: anche se dovesse saltare Juric sulla panchina giallorossa non tornerà Daniele De Rossi. E questo è un primo punto. I Friedkin infatti non avrebbero intenzione di riprovarci con DDR, dunque se arriverà effettivamente un nuovo cambio in panchina sarà verso un’altra strada.
Eppure la richiamata dell’ex allenatore sembrerebbe lo scenario più logico e anche se vogliamo il più verosimile. Anche solo considerando i tre anni di contratto che legano ancora De Rossi alla Roma. Ciò nonostante la proprietà sembrerebbe andare verso ipotesi terze, alcune delle quali in forte rialzo in termini di quotazioni in queste ultime ore.
La Gazzetta dello Sport stamani in edicola fa il punto della situazione. Già ieri sera si è tornati a parlare in modo concreto ad esempio di Roberto Mancini, senza tralasciare la strada del traghettatore (soluzione però già fallita con Juric) “alla Ranieri”.
Attenzione poi alle piste estere, quelle a cui starebbero pensando i Friedkin. La prima in questo senso si chiama Paulo Sousa ma ci sarebbe da pagare la clausola per liberarlo dallo Shababa Al-Ahli. Ci sono poi Frank Lampard e Grahm Potter. Tornando alle altre soluzioni si parla poi di altri tecnici liberi quali Allegri o Sarri.
Di seguito l’elenco completo dei candidati che sarebbero in corsa per prendere il posto di Juric in caso di esonero: