Esonero Juric, i Friedkin tra Londra e Parigi: oggi a Roma?

Sono attesi a Roma i Friedkin che ieri erano a Parigi, tanta l’attesa per le decisioni della proprietà sul futuro della squadra

Francesca Di Nora -
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I Friedkin a Roma? – (RomaForever.it)

Dopo la sconfitta contro il Verona a Roma ci si chiede che fine abbiano fatto i Friedkin. E Dan e Ryan, proprietari del club giallorossi, sono più vicini di quanto si pensi…

La scorsa settimana sono stati tra New York e la California, ieri, invece, i patron della Roma erano a Parigi dopo aver trascorso alcuni giorni a Londra. Non è escluso quindi che già nella giornata di oggi possano atterrare nella Capitale.

Mancano da Roma dal giorno dell’esonero di De Rossi

Assenti ormai dal 18 settembre, giorno in cui hanno esonerato Daniele De Rossi, potrebbero tornare a Roma per valutare la situazione della squadra e prendere decisioni definitive in merito alla panchina giallorossa. Non si esclude, quindi, che nelle prossime ore possa esserci una svolta importante con possibile esonero di Juric e nomina del suo successore.

Esonero Juric
Friedkin in Europa, presto a Roma per esonero Juric? – (RomaForever.it)

In cerca di un nuovo allenatore?

Il viaggio a Los Angeles sarebbe servito a raggiungere la Retexo, la cosiddetta società degli algoritmi, quella stessa che ha aiutato i Friedkin a scegliere Thiago Pinto e Florent Ghisolfi e alla quale potrebbero essersi rivolti, anche stavolta, per decidere il nome del futuro allenatore della loro squadra.

Tifosi e società aspettano i Friedkin a Roma

In molti sperano che nel loro viaggio in Europa, anche alla luce del risultato di ieri contro l’Hellas Verona, la proprietà faccia tappa a Roma. Non resta che vedere cosa accadrà nelle prossime ore e se i Friedkin sono orientati verso una scelta definitiva o siano, invece, più propensi a trovare un traghettatore per i giallorossi.

In entrambi i casi società e tifosi stanno vivendo con il fiato sospeso in attesa di un segnale forte dai Friedkin che sia fondamentale per ritrovare la fiducia, ma soprattutto per il futuro della squadra.