Rinfrancati dalla vittoria conquistata contro il Torino, i giallorossi si preparano a scendere in campo contro l’Hellas Verona.
Nonostante il suo posto in panchina non sia ancora al sicuro, mister Juric continua a essere alla guida della squadra giallorossa, probabilmente anche grazie ai tre punti conquistati contro i granata. Un risultato che, per quanto consenta all’allenatore croato di prendere fiato, non rappresenta un traguardo sufficiente.
Mentre si discute ininterrottamente di eventuali altri tecnici chiamati a prendere il posto di Ivan Juric, quest’ultimo prosegue nel suo impegno, e dopo aver allenato regolarmente la squadra nei giorni scorsi, si prepara alla partita di domani allo Stadio Marcantonio Bentegodi.
Sconfitte o vittorie della Roma, non si hanno notizie dai Friedkin, anche se proprio il tecnico croato nella scorsa conferenza stampa ha assicurato di avere contatti assidui con la proprietà. Certo è che, a questo punto, alla compagine giallorossa i tifosi chiedono continuità dopo il successo ottenuto all’Olimpico nell’ultima partita.
Anche in vista di questo nuovo appuntamento Juric alle 12 di oggi è chiamato a presentare la partita, la formazione e i giocatori che intende schierare. In un clima, forse, più disteso rispetto alle passate conferenze stampa nelle quali si è parlato di dissapori, ma anche di scontri e di risultati che stentavano ad arrivare, oggi probabilmente si tornerà a parlare solo di calcio.
L’allenatore dovrebbe chiarire anche quali sono le condizioni di salute di Hermoso dopo il problema muscolare, i tempi di recupero; ma anche del recupero di Dovbyk che proprio domani dovrebbe tornare in campo dopo l’influenza; così come di Dybala che potrebbe restare in panchina a riposare per dare spazio ai compagni di squadra…
Inizio conferenza ore 12.03
Le condizioni di Dovbyk. Ha recuperato? Parte titolare? Ripropone Cristante-Pellegrini come con il Torino?
Dovrebbe allenarsi oggi Dovbyk e vedremo. Ieri non s’è allenato. Anche per gli altri si tratta di scelte tecniche, per me uno vale l’altro
Il suo Verona ha fatto spesso soffrire la Roma. Quali sono le insidie di questa squadra?
È un ambiente positivo, spinge molto per la squadra. Hanno giocatori importanti, anche se arrivano da risultati negativi. Saranno incattiviti con la voglia di riscatto. Sarà una partita difficilissima.
Lei ha schierato 7 under-25 contro il Torino, una cosa non usuale a Roma. Come si concilia con la richiesta che le viene fatta di raggiungere risultati? Come mai la Roma continua a perdere fuori casa?
Abbiamo tanti giovani con margini di crescita importanti. Possiamo fare risultati anche con i giovani. Abbiamo una rosa importante e non faremo caso se si tratta di più o meno giovani. Anche se i ragazzi hanno più margini di crescita. Come mentalità dobbiamo andare in partita come gruppo e su quello dobbiamo lavorare: la mentalità.
Giovedì ha detto che l’obiettivo della squadra è tornare a far gioire i tifosi. Come mai Soulè che è uno che può far tornare a sorridere non sta giocando?
Ha giocato tantissimo Soulè, prima di ammalarsi. Non vedo problemi. Ci sono poi anche altri giocatori, come Baldanzi, Dybala, e si sceglie volta per volta. Ci vuole tempo per crescere, soprattutto per i giovani.
Dopo Roma Torino ha detto che Dybala ha dimostrato molto anche come uomo. Che vuol dire? È pronto a giocare un’altra partita così a breve?
Lui ha colto l’importanza di quello che conta ora: giocare bene a calcio. Non è importante vincere, ma giocare bene. Ma anche in altre partite ha dimostrato di avere un grande senso dello spazio rispetto ad altri, perchè riesce a gestirlo al meglio e per questo gli diamo più libertà.
Ora che ha recuperato El Shaarawy può giocare anche a destra? Come sta Zalewski, visto che è uscito prima nell’ultima partita? Quanto manca a Dahl per entrare nelle rotazioni?
El Sha e Zale preferiscono giocare a sinistra, si trovano più comodi. Anche se Zale ha fatto molto bene contro la Dinamo Kiev a destra. Zale aveva solo crampi. Dahl è interessante, lo vedo come Angelino, sono simili per tecnica e caratteristiche. Vediamo con il tempo…