Ivan Juric è stato confermato alla guida della Roma, almeno per questa gara contro il Torino. Il futuro resta incerto, molto sicuramente dipenderà dalla partita contro i granata. Sulla prosecuzione del tecnico croato al direttore sportivo, Ghisolfi, le indicazioni sono arrivate direttamente dall’America, dai Friedkin.
Come mai i Friedkin hanno scelto di ‘tenere’ Juric
Evidentemente, i proprietari texani ritengono un terzo cambiamento in panchina da inizio campionato sia una mossa azzardata da fare all’improvviso. Qualora dovesse essere deve trattarsi di una sostituzione valutata con attenzione, un eventuale quarto nome deve essere scelto con cura, perché anche in questo caso non sono più ammessi errori.
La Roma non ha più possibilità di sbagliare. Dopo la sconfitta contro la Fiorentina che ha fatto insorgere persino il pacato Ghisolfi e i dissapori tra allenatore e giocatori, qualsiasi decisione deve essere ben ponderata, anche per non dare ai calciatori l’idea di poter fare il bello e cattivo tempo.
La proprietà resta la grande assente in questo caos
Di fronte alla decisione della proprietà la squadra ha dovuto accettare e riprendere a lavorare fianco a fianco con il tanto discusso allenatore croato che ha cercato di trovare la quadra con la compagine e con i singoli. Un impegno nel quale, forse, sarebbe stata opportuna la presenza della proprietà che, invece, ha lasciato la Capitale ormai dal giorno dell’esonero di Daniele De Rossi, più di un mese.
All’Olimpico con un unico obiettivo: vincere
Nonostante le responsabilità che, un po’ tutti, attribuiscono al tecnico giallorosso, Juric si sta impegnando anche in questa occasione per affrontare al meglio la gara di domani contro una squadra che per lui rappresenta un legame con il passato, visto che fino a giugno scorso era proprio lui alla guida dei granata. In questa occasione a scendere in campo non sarà solo la volontà, e anche la necessità, di ottenere una vittoria utile alla classifica, al morale di giocatori e tifosi, ma anche l’orgoglio del mister croato che all’Olimpico contro i suoi ex giocatori ci metterà la faccia…