Roma ma non solo. Arrivati al mese di novembre iniziano a farsi strada le voci di possibili esoneri in Serie A. Dopo dieci partite di campionato, del resto, si iniziano a delineare i primi scenari su quello che potrebbe essere poi il proseguo della stagione. Certo, il turno infrasettimanale di mezzo non facilita le decisioni drastiche considerando il pochissimo margine a disposizione delle società per operare un eventuale ribaltone in panchina.
Ciò nonostante, di fronte a situazioni che sembrano irreversibili, è chiaro che soluzioni di questo tipo non possono essere escluse a priori. Lo sa bene ad esempio la Roma che già con De Rossi ha inaugurato, un po’ troppo velocemente, la stagione degli esoneri. E ora potrebbe perfino ripetersi considerando le voci sempre più insistenti di un allontanamento di Juric. Il tutto potrebbe consumarsi prima di domenica prossima: facciamo quindi il punto.
Partiamo proprio dall’allenatore giallorosso. La disfatta senza appello maturata contro la Fiorentina sembra aver segnato il destino per il tecnico croato. A tal punto, come sostengono gli addetti ai lavori, che la partita col Torino sarebbe persino ininfluente. Nel senso che, a prescindere dal risultato, l’esonero sarebbe già stato decretato. Anche perché i Friedkin, benché non abbiano scelto ancora il sostituto, se avessero voluto avrebbero potuto difendere l’allenatore pubblicamente. Insomma, la non decisione arrivata sin qui sembrerebbe dettata più da una mancanza di alternative che da una volontà di puntare ancora su di lui.
Juric però è in buona compagnia. Un altro tecnico nell’occhio del ciclone è ad esempio Eusebio Di Francesco considerando che il suo Venezia è ultimo in classifica. Il pari col Monza lo ha tenuto a galla ma la fiducia nei suoi confronti sembra essere a tempo. Anche lo stesso Fonseca, che dopo il derby aveva riconquistato in parte l’ambiente, è tornato in discussione al Milan considerando il brutto k.o. rimediato ieri col Napoli. Chiudiamo infine con Zanetti: il passaggio a vuoto col Lecce (sconfitta 1-0, ndr) rischia adesso di costargli caro.
Di tutte le situazione sopra elencate quelle del Verona e della Roma sembrano essere tra le più delicate. Per uno strano scherzo del destino peraltro le due squadre si ritroveranno contro domenica alle ore 18.00. Secondo quanto raccolto tuttavia una delle due, se non entrambe, rischiano di arrivare alla partita con un nuovo allenatore in panchina.
L’esonero di Zanetti, così come quello di Juric, sembra infatti lo scenario più probabile al momento considerando che gli scaligeri sono reduci da tre sconfitte consecutive peraltro con passivi importanti (6-1 con l’Atalanta, 3-0 col Monza ad esempio). E la sconfitta di ieri nel confronto salvezza col Lecce potrebbe a questo punto aver fatto saltare il banco. Al suo posto, come riporta Calciomercato.it si scaldano Ballardini e Tudor.