Sulle possibili punizioni, Juric chiarisce la sua posizione - (RomaForever.it)
Avanti con Ivan Juric ma anche con tutta la squadra. L’allenatore giallorosso, che domani si giocherà il tutto per tutto contro il suo recente passato, è stato chiaro: “In questo momento la Roma non si può permettere di lasciare nessuno indietro“. Tradotto: nessuna esclusione ‘punitiva’. Due i nomi su tutti: Mancini e Cristante, ovvero i calciatori con cui si sarebbe arrivati ad un “acceso confronto” – per usare un eufemismo – durante Fiorentina Roma.
Il loro gesto di non tornare in panchina nel secondo tempo dopo le sostituzioni ha fatto molto rumore. E non è stato nemmeno l’unico a far discutere. Ad ogni modo entrambi i giocatori, come riportato su “X” dal giornalista Ilario Di Giovambattista, saranno regolarmente convocati per la delicatissima sfida di domani. Vero, non ci sarà mai la controprova, ma la sensazione di sottofondo è che Juric abbia maturato questa scelta più per motivi legati alle contingenze del momento che da una sua reale e possibile volontà.
Insomma, tutti dentro ma per mancanza di alternative. Il tecnico croato, c’è da dire, in conferenza stampa non ha negato gli screzi avvenuti con i giocatori dopo la disfatta di Firenze, né ha voluto minimizzarli parlando di “litigi pesanti e di verità venute fuori inizialmente in modo violento“. Dopodiché ha precisato: “Meglio che i rancori e le questioni accumulate siano uscite fuori, adesso sento che il pensiero è stato indirizzato tutto dalla stessa parte”.
Del resto di fronte a momenti così complicati le strade sono due: o si riparte, o si sprofonda. Ma tutti assieme ha detto Juric, nel senso che anche i giocatori devono assumersi le loro responsabilità facendo la loro parte. Anche perché sono loro ad andare in campo. “La divisione dei compiti è fondamentale“, ha chiosato il tecnico giallorosso.
Tornando alla partita di domani la prima notizia è che Mancini e Cristante saranno convocati come visto. Non è detto però che giochino entrambi, o meglio. Per quanto riguarda il difensore la scelta è quasi obbligata considerando la squalifica di Hermoso; diverso è invece il caso del centrocampista il quale, come vi abbiamo raccontato ieri, potrebbe partire dalla panchina almeno inizialmente.