Esonero Juric, Friedkin ‘vicini’ a DDR: ma c’è anche un nome clamoroso

Dopo la disfatta con la Fiorentina l’allenatore giallorosso è tornato in discussione: La Gazzetta dello Sport fa il punto sulla panchina romanista

Luca Mugnaioli -
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Esonero Juric
Esonero Juric: torna De Rossi? Il punto – (RomaForever.it)

Juric è ormai molto vicino all’esonero. Forse più di quanto non lo sia mai stato da quando è arrivato a Trigoria ormai più di un mese fa. Lui ieri sera lo ha ribadito: era stato iniziato un percorso – un po’ nei risultati aggiungiamo noi, meno nelle prestazioni però – che contro la Fiorentina è però clamorosamente naufragato.

Una Roma troppo brutta per essere vera, si continua a ripetere da più parti. Del resto a Firenze si cercavano risposte, si sono trovate piuttosto una valanga di domande e interrogativi. Come se prima della trasferta in terra toscana non ce ne fossero: giocatori non altezza, mancanze dell’ultimo calciomercato, un atteggiamento molle e per nulla propositivo, fragilità imbarazzanti dietro. Insomma, tutto ciò che poteva andare storto ieri ci è andato. Facendo ripiombare la Roma nell’incertezza più totale.

Esonero Juric e ritorno De Rossi: perché questo è lo scenario più semplice (ma non l’unico)

Juric
Juric – (RomaForever.it)

La rabbia romanista mista ad una cocente delusione è esplosa ieri sera al triplice fischio dell’arbitro. Cinque gol presi, un’espulsione subita, tutta la squadra che ha girato clamorosamente a vuoto. E allora il dito è stato di nuovo puntato contro l’allenatore come succede sempre in questi casi: chiaro, Juric ha le sue responsabilità e ci ha messo del suo ma non è l’unico. Sta di fatto che, ancora una volta, probabilmente sarà lui a pagare per tutti.

Già, facile a dirsi, più complicato a farsi. Lo scenario più probabile in caso di allontanamento dell’ex Toro sarebbe ovviamente quello del ritorno di De Rossi. Tanto più in virtù del contratto ancora in essere di DDR con la Roma. Il problema è che la separazione dal club – così come le parole spese dai Friedkin sia nel momento della sua ‘cacciata’ che soprattutto nel momento della chiamata di Juric – era stata oltremodo turbolenta. Qualcuno in pratica, in caso di richiamata dell’ex giallorosso, dovrebbe intanto ammettere di essersi sbagliato e chiarire più di un aspetto.

DDR in America, incontro coi Friedkin? Le altre soluzioni

Intanto, lo ricordiamo, De Rossi in questo momento si trova negli USA. Dunque, ‘teoricamente’, molto vicino ai Friedkin se non altro geograficamente parlando. Ieri sera Rai Sport ha rilanciato la notizia di un contatto tra le parti che sarebbe già avvenuto, vediamo se tutto ciò troverà conferme nella mattinata. Ricordiamo che in piedi ci sono anche altre ipotesi: da quella di Claudio Ranieri ad altri allenatori ancora liberi come Terzic, Allegri e Sarri.

Tutte piste più meno verosimili in teoria, molto meno nella pratica anche se ormai la proprietà americana ci ha abituato ad essere pronti a tutto. Ecco perché l’ultima suggestione rilanciata stamattina dalla rosea in edicola va comunque tenuta in considerazione sebbene sconfini quasi nel ‘fantacalcio’ (ma in fondo chi si sarebbe aspettato l’esonero così precoce di De Rossi e il successivo arrivo di Juric?): Roberto Mancini, “fresco” di ben servito in Arabia e dunque pronto a iniziare una nuova avventura. Tuttavia, precisa il quotidiano, il tecnico sarebbe vincolato all’estero, così parrebbe, almeno fino a gennaio e in più il suo curriculum laziale non aiuterebbe. Come finirà dunque la vicenda? Ancora qualche ora e ne sapremo di più.