Roma, nonostante la disfatta contro la Fiorentina si andrà avanti con Ivan Juric. A riportare la notizia è il giornalista di Sky Gianluca Di Marzio. Dunque, almeno per il momento, nessuno scossone né ribaltone in panchina. I Friedkin scelgono di attendere ancora l’uomo messo al posto di De Rossi poco più di un mese fa.
Una sorta di non-decisione dunque che avrebbe però una data di scadenza ben precisa: quella di giovedì contro il Torino. Se anche nel prossimo turno infrasettimanale infatti non dovesse arrivare la vittoria – perché a questo punto la Roma è davvero con le spalle al muro – inevitabilmente arriverà l’esonero. Ad ogni modo i dubbi e le perplessità, specie dopo quanto visto ieri a Firenze, restano.
La sensazione è che, in un certo senso, si stia rimandando l’inevitabile. E’ vero come abbiamo detto più volte che l’allenatore non è l’unico responsabile dell’attuale crisi giallorossa, sta di fatto che immaginare oggi qualcosa di diverso rispetto a quanto visto in queste settimane – al di là del pensiero del tecnico sul buon lavoro svolto fin qui – sembri davvero difficile.
Che i Friedkin abbiano voluto soltanto prendere tempo per evitare un errore “alla De Rossi”? Ormai tutto può essere. Sinceramente però, guardando anche a quanto successo con alcuni giocatori, a differenza di DDR in questo caso sembra essersi creata una frattura anche tra l’allenatore stesso e parte dello spogliatoio. Intanto però bisogna prendere atto di questo nuovo sviluppo: si va avanti quindi con Juric, ma con una fiducia a tempo che sembra già scaduta.