Ivan Juric potrebbe avere un asso nella manica - romaforever.it
La Roma si prepara a scendere in campo contro la Fiorentina in una trasferta che si annuncia tutt’altro che scontata. Gara che verrà disputata domani, 27 ottobre alle 20.45 allo stadio ‘Franchi’.
Entrambe le squadre sono reduci da una vittoria, i giallorossi in Europa League contro la Dinamo Kiev, mentre i viola conto il San Gallo in Conference League. Ma, mentre la Fiorentina ha vinto cinque partite sulle ultime sei giocate, la Roma nelle ultime cinque gare disputate ha ottenuto due vittorie, due sconfitte e un pareggio.
Un andamento che è confermato anche dalle posizioni in classifica occupate dalle due squadre, la Roma al decimo posto con 10 punti, la Fiorentina al quinto posto con 13 punti. Di certo mister Juric potrà contare sulla presenza di Pellegrini e Dybala che hanno dimostrato di essere in perfetta forma, ma anche sul ritorno di Mancini. Grandi assenti anche in questa occasione El Shaarawy che, in un primo momento, si era pensato potesse scendere in campo, ma anche Soulè non sembra ancora aver recuperato la forma fisica a causa dell’influenza e Saelemaekers, per il quale è stato annunciato il recupero entro fine novembre.
Alle 12 di oggi, sabato 26 ottobre, come è consuetudine, mister Juric ha presentato in diretta a Trigoria la sfida in programma per domenica 27 ottobre sul campo del Franchi. L’occasione è importante per la Roma che rifrancata dalla vittoria contro gli ucraini dovrà fare di tutto per conquistare tre punti fondamentali. Non resta che scoprire quale sarà lo schema di gioco che il tecnico giallorosso vuole adottare in questo match, ma avere anche conferme su quali saranno gli assenti tra le fila dei romanisti in questo importante appuntamento, oltre, naturalmente, la formazione in campo.
L’allenatore della Roma parla prima della sfida contro la Fiorentina: rivivi la diretta alle 12
Condizione di forma di Dybala e Pellegrini? Come stanno?
Mi sembra stiano bene. Pellegrini soprattutto è stato sfortunato. Non è riuscito ancora a sbloccarsi, ma creano situazioni pericolose. Tutto dipende da loro, speriamo che riescono a migliorare
Palladino lo conosce bene. Quali sono le insidie di questa squadra?
Ha 20 elementi tutti ottimi. Ha molta organizzazione, molto talento. È una squadra di grande valore
Cosa manca alla squadra per fare più gol?
Prima in classifica dei tiri fatti in porta, ma ci sono stati tanti falli, tante situazioni anche contro la Dinamo Kiev. Bisogna lavorare e speriamo che tutti riescano a sbloccarsi…
Ha parlato spesso di mentalità vincente. Ora c’è?
La squadra ha preso la giusta strada su tante cose, ma sicuramente per vincere bisogna essere più cattivi davanti alla porta. Non concedere troppo. La volontà di prendere una strada positiva gioca a nostro vantaggio
Hummels, cosa ha in meno rispetto agli altri difensori? C’è una motivazione per cui non gioca?
Arrivo all’allenamento guardo come stanno e scelgo in base alle condizioni del momento. Chi mi dà più sicurezza gioca. Penso che Ndicka sia ottimo nel ruolo e rappresenta una scelta tecnica migliore per la squadra. Non c’è qualcosa di particolare. è una scelta tecnica.
Saelamaekers ed El Shaarawy come stanno? E su Zalewski che ci dice?
Saelemaekers sta recuperando piano piano, ci vorrà ancora tempo, mentre Stephan potrebbe rientrare già nella prossima partita. Zalewski ha dimostrato a livello mentale che è forte.
Qual è la situazione della rosa?
Su tante cose siamo andati oltre, c’è da fortificare alcuni aspetti, ogni giocatore andrà a migliorare e così la squadra riuscirà a diventare più forte. La squadra ha tanti giocatori che potenzialmente sono forti e possono migliorare.