L'allenatore Ivan Juric - (RomaForever.it)
Parla Juric nel post partita dopo la vittoria ottenuta in Europa League contro la Dinamo Kiev. Decisiva la rete nella prima frazione di Artem Dovbyk dopo il rigore procurato da Baldanzi. Nel finale dei primi 45′ i giallorossi calano un po’ d’intensità e gli ucraini arrivano a farsi vedere pericolosamente dalle parti di Svilar.
Nel secondo tempo si ripete un po’ lo stesso copione: la Roma però non la chiude – Shomurodov sbaglia un gol incredibile – e rischia anche di prendere il pari. Alla fine però il punteggio non cambia più e Ndicka e compagni portano a casa l’importantissima vittoria. Sentiamo allora il Mister al triplice fischio.
Ivan Juric, che stasera ha festeggiato anche la sua prima vittoria in campo internazionale (oltre che per la Roma in questa stagione), ha commentato così la gara al termine del match. “La partita l’abbiamo gestita bene, anche se alcune cose non mi sono piaciute. Altre sono state invece buone. Se consideriamo però le palle gol, le occasioni create, i tiri, i calci d’angolo, posso dire che abbiamo strameritato la vittoria“.
L’allenatore giallorosso è entrato quindi nello specifico di alcuni giocatori. A partire da Le Fee, non benissimo il francese stasera (a causa di un suo errore la Roma ha rischiato di prendere gol nel primo tempo), ma anche Hummels, con quest’ultimo che stasera è rimasto nuovamente in panchina. Un commento è arrivato anche su Pisilli.
Partiamo dal difensore tedesco. Hummels infatti, a dispetto delle previsioni della vigilia, non ha giocato. Ecco le parole di Juric su di lui: “Hummels? Io lo vedo come ultimo nei tre, nel ruolo che oggi occupa Ndicka; in questo momento lui sta facendo molto bene. Sicuramente Hummels avrà le sue occasioni, è un grande professionista”.
Si passa ad Enzo Le Fee. Il francese è tornato titolare dopo oltre un mese ma non ha convinto fino in fondo. Di questo è consapevole lo stesso Juric che ha spiegato: “Le Fee? Mi piace tanto, può fare meglio di così. Ma era la sua prima partita da titolare dopo tanto tempo. Al livello umanbo? E’ estremamente intelligente”.
Il tecnico giallorosso ha parlato anche di Pisilli. “Lui può fare meglio, anche se è tutto nuovo. A volte corre troppo e perde di lucidità. E’ un grande talento, è un piacere allenarlo. Ha tutto per giocare sia in mezzo al campo che più avanti come oggi”.
Si chiude con un passaggio su altri singoli. “Baldanzi è un giocatore che va dritto, punta la porta, che è una cosa fondamentale per gli attaccanti esterni. Fa anche la fase difensiva con grandissima intelligenza”.
Ancora Juric. “Zalewski oggi benissimo, Koné uguale. Tanta gente mi sta dando soddisfazioni, abbiamo tanti giovani. Molti hanno margini di miglioramento impressionanti, possono crescere”.