Due risultati identici, due sconfitte, ma una chiave di lettura diametralmente opposta. Nel riproporre il dualismo in panchina tra Juric e De Rossi, con quest’ultimo nuovamente accostato alla panchina giallorossa per un clamoroso ritorno, oggi vi proponiamo un curioso retroscena vista la recente partita della Roma con l’Inter.
Sì perché per uno strano scherzo e intreccio del destino, in cui ci mettiamo dentro pure Mourinho, presente e recente passato della guida tecnica della squadra giallorossa ha avuto come punto di svolta la partita contro i nerazzurri.
Per DDR tuttavia quel passaggio a vuoto significò l’inizio di un bel percorso, per Juric rischia di diventare uno dei pretesti per il suo esonero. Al di là della sconfitta infatti a pesare sono state soprattutto le parole nel post-gara. Un po’ come accaduto contro l’Elfsborg.
La linea comunicativa del tecnico croato infatti segue un canovaccio ben preciso, forse per tenere viva la fiammella dell’entusiasmo di un gruppo demolito emotivamente da un inizio di stagione totalmente anonimo. Altro che Champions. Eppure sentire certe dichiarazioni, a nostro, avviso non sappiamo fino a che punto possa giovare all’ambiente.
Ovviamente nessuno sostiene che la Roma contro l’Inter, specie nel primo tempo, abbia fatto una buona partita. Ma è altrettanto vero che, togliendo l’errore macroscopico della coppia Zalewski-Celik comunque si sarebbe andati oltre il pari. I giallorossi sono una squadra che non segna (appena 8 gol realizzati) e dietro, al netto di un grande Svilar, concede sempre qualcosa.
Insomma, l’effetto Juric sembra essersi esaurito prima ancora di cominciare. Anche a parole. Sì perché rispetto a De Rossi dicevamo è pure la lettura dei match a non convincere, a prescindere se effettivamente l’allenatore croato creda fino in fondo a quanto detto (immaginiamo di sì ovviamente).
“Abbiamo limitato l’Inter quasi in tutto, abbiamo fatto un’ottima gara. Abbiamo fatto una gara molto seria, peccato per il gol che è stato un incidente”, questo il commento dell’attuale allenatore giallorosso nel post-partita.
Cosa disse invece De Rossi la scorsa stagione dopo il test contro i nerazzurri? “Se siamo contenti per aver giocato una buona partita contro l’Inter – e la Roma giocò davvero una grande prova contro i nerazzurri in quell’occasione – la direzione è la mediocrità. Noi non possiamo permettercelo”. Insomma, due modi di vedere il calcio, probabilmente, differenti: uno dei due però qualche perplessità in più la suscita….