La partita che si disputerà alle 20.45 di domenica all’Olimpico, Roma-Inter, scalda i cuori di molti, anche degli ex, alcuni dei quali hanno vestito le maglie di entrambe le squadre.
Anche il centravanti bosniaco, Edin Dzeko, ha voluto dire la sua su due squadre che conosce bene per aver giocato con la Roma, dove è stato capace di conquistare il primato come miglior marcatore straniero del club, dal 2015 al 2021, quando è passato all’Inter.
Il doppio ex, in un’intervista al Corriere dello Sport si è soffermato in particolare su Lautaro sottolineando l’amicizia che li lega e l’intesa in campo che li ha legati. Per quanto riguarda la possibilità dell’attaccante neroazzurro di vincere il Pallone d’oro, ritiene “giusto che sia tra i candidati”, visto i risultati in campo. L’analisi del centravanti bosniaco è passato, subito dopo a esaminare l’attaccante giallorosso, Dovbyk, che nonostante un inizio difficile “come me, non ha mollato e ora gli viene tutto più facile”.
Parlando di mister Inzaghi, Dzeko ha evidenziato la sua capacità di “coinvolgere tutti nel progetto, anche chi non è in campo. Tutti gli vogliono bene”. In vista dell’appuntamento di domani che vedrà schierati di fronte Roma e Inter, è tornato a parlare anche del ‘caso De Rossi’ per precisare: “Sono molto sorpreso del suo esonero”, ma si è voluto soffermare sulle sue qualità come allenatore e ha evidenziato: “Ho parlato con alcuni miei ex compagni della Roma, ho sentito cose non positive su di lui, ma mi hanno anche riferito le sue grandi capacità tecniche. Dopo soli due mesi di lavoro, vuol dire che c’è la stoffa. Tornerà a lavorare presto”.