I Friedkin e la nuova politica societaria - (RomaForever.it)
Calciomercato Roma, Ghisolfi al lavoro in vista del prossima prossima finestra invernale di riparazione. Chiaramente la stretta attualità non potrà che essere sul campo: domenica riprende il campionato e i giallorossi sono chiamati a dare risposte importanti contro l’Inter.
Paradossalmente in Serie A la striscia è abbastanza positiva se si guardano gli ultimi risultati: due vittorie contro Udinese e Venezia, una netta, l’altra sofferta, e un pari tra mille polemiche contro il Monza. Ora però contro i nerazzurri servirà alzare anche il livello della prestazione del gruppo considerando che i ragazzi di Juric, esiti delle sfide a parte, non hanno particolarmente brillato.
Parallelamente alle questioni di calcio giocato la società giallorossa si sta muovendo su altri fronti: detto del mercato, ci sono anche una serie di rinnovi contrattuali da discutere. Diversi infatti sono i giocatori che andranno in scadenza a giugno. Vediamo quali.
In questi giorni, non a caso, inizia a delinearsi la strategia dei Friedkin in merito alla Roma del futuro. Prima però occorrerà sistemare l’asset dirigenziale che dopo l’addio della CEO Lina Souloukou ancora non ha visto aggiungersi delle figure nei ruoli chiave del club. Questo tuttavia non impedisce lo svolgimento del lavoro in merito alle questioni sportive che fanno capo a Florent Ghisolfi. Tra queste per l’appunto quelle legate alle situazioni contrattuali dei calciatori, specie quelle con data giugno 2025.
Facciamo quindi il punto tra chi probabilmente è sicuro (o quasi) di lasciare Trigoria e chi, viceversa, potrà sperare di giocarsi ancora qualche chance di permanenza. Il che significa però, tradotto in soldoni, chiudere un accordo entro Natale altrimenti sarà poi tutto più difficile. E con l’inizio del calciomercato invernale, a quel punto, l’unica strada percorribile sarà quella della cessione altrimenti la Roma rischierà di perdere i giocatori a zero.
Anche se il suo accordo con i giallorossi scadrà soltanto nel 2027, Ghisolfi sta cercando di giocare d’anticipo ad esempio con Svilar. Altri due anni di contratto e ingaggio raddoppiato, ormai per la fumata bianca dovremmo esserci. Si continua invece a lavorare sui fronti Pisilli e Zalewski: per quest’ultimo tuttavia va considerata anche l’ipotesi della cessione a gennaio oppure quella dello scambio (si parla di Parisi con la Fiorentina). Per l’ultimo talento sbocciato dal vivaio invece, lo ha detto il DS, ci sarà tempo. Dunque nessuna fretta. Chi invece è certo di salutare Trigoria è Leandro Paredes: l’argentino è sempre più vicino al ritorno al Boca Juniors.
Chiudiamo infine con un giocatore poco menzionato ma anche lui con il contratto in scadenza tra pochi mesi. Parliamo di Stephan El Shaarawy. La sua è una di quelle questioni in bilico: come seconda linea l’esterno ha sempre dimostrato di poter dire la sua, rappresentando una buona alternativa ai titolari. Lo era con De Rossi, lo è adesso con Juric (infortunio a parte).
Quest’anno però il ‘faraone’ non è partito benissimo: appena un assist in sette partite e praticamente la sola partita contro l’Udinese quale acuto fatto registrare sin qui. La sua età inoltre (32 anni) non rientra nei nuovi canoni imposti dai Friedkin, dunque non possiamo escludere a priori un suo addio già nelle finestra di gennaio. L’alternativa? Ovviamente il rinnovo. Di cui però per ora non si parla.