Walter Sabatini, ex dirigente della Roma, torna a parlare della ‘Magica’ e lo fa in vista della partita contro l’Inter in programma domenica alle 20.45 all’Olimpico.
Momento difficile in casa giallorossa
In questo periodo di poca chiarezza in casa giallorossa, di una serie di infortuni, tanti cambiamenti e di grandi aspettative per il match contro la squadra di Mister Simone Inzaghi, reduce dal 20simo scudetto nello scorso campionato, Sabatini sottolinea le potenzialità della compagine giallorossa evidenziando: “Può vincere”.
L’ex dirigente della Roma evidenzia l’importanza di un giocatore
Sono anche altri gli argomenti sollevati dall’ex dirigente della Roma che ha evidenziato come per l’occasione sia fondamentale la presenza del “miglior Dybala”. Un giocatore che Sabatini ritiene importante per la conquista di uno dei primi quattro posti in classifica. E la Joya dal canto suo sembra deciso a scendere in campo e fare bene contro i neroazzurri, visto che, dopo una lunga serie di allenamenti in solitaria, da oggi, a Trigoria, si allenerà con il gruppo.
Per Sabatini dare un ruolo operativo a Totti potrebbe fare la differenza
Sabatini tira poi fuori un tema caldo per i tifosi romanisti: Francesco Totti. A riguardo evidenzia la necessità da parte della dirigenza di offrirgli un ruolo operativo nella Roma. Non nega che l’ex capitano giallorosso potrebbe avere bisogno di “tempo per imparare”, seppure esorta a non sottovalutare “le sue scaltrezze”.
“Un ruolo gli spetterebbe di diritto”
Una eventualità, quella paventata dall’ex dirigente, della quale si è parlato ripetutamente, ma finora rimasta solo sulla carta, seppure Sabatini è certo che potrebbe fare la differenza, seppure richiederebbe al campione di “mettersi d’impegno, svegliarsi presto la mattina e non dormire la notte, però gli spetterebbe di diritto per la gioia che ha regalato a milioni di persone”. E i tifosi romanisti non possono che auspicare questo ritorno, magari a braccetto con il rientro dell’amico, ex compagno di squadra, ma soprattutto ex ct giallorosso Daniele De Rossi, il cui esonero ha creato e continua a creare tanto malcontento tra i sostenitori della Roma.