I Friedkin ancora una volta hanno perso l’occasione per valorizzare un tecnico giovane e che fa ha fatto parte della storia giallorossa. Infatti, la Curva Sud chiede proprio questo alla dirigenza americana: maggiore attenzione nei confronti di chi si è reso protagonista del passato della Roma regalando gioie e soddisfazione ai tifosi.
In questo caso stiamo parlando di Vincenzo Montella, storico aeroplanino giallorosso che ha contribuito, a suon di gol, al terzo scudetto della Roma nel 2001 e che proprio con la Roma ha esordito come allenatore.
Nel 2009, infatti, è diventato il tecnico della categoria Giovanissimi e il 21 febbraio 2011, a seguito delle dimissioni di Claudio Ranieri, è stato promosso sulla panchina della prima squadra, diventando il più giovane allenatore della Serie A 2010-2011, a soli 36 anni. Privo del patentino per allenare le prime squadre, viene assistito da Aurelio Andreazzoli ed esordisce in Serie A due giorni dopo nel recupero contro il Bologna che era stata rinviata per neve.
Dopo aver portato la Roma a chiudere la stagione al sesto posto in classifica e in semifinale di Coppa Italia, viene sostituito da un altro allenatore emergente che si è poi rivelato uno dei più vincenti, Luis Enrique.
Le sue esperienze successive sono state sulla panchina del Catania, della Fiorentina, della Sampdoria, del Milan e del Siviglia per poi fare ritorno nella Viola. Successivamente passa all’Adana Demirspor, club neopromosso nella massima serie turca per poi approdare nella Nazionale turca, il 23 settembre 2023.
Il nativo di Pomigliano d’Arco sta facendo molto bene con la Turchia: negli scorsi Europei ha superato la fase a gironi, eliminato la promettente Austria, venendo poi eliminato ai quarti di finale dai Paesi Bassi.
Nella sua bacheca da allenatore vanta una Supercoppa italiana, vinta con il Milan nel 2016.
Oggi Montella è finito nel mirino del Manchester UTD che cerca un nuovo tecnico per sostituire l’olandese Ten Hag che ad oggi ha realizzato solo 8 punti nelle prime 7 gare: la dirigenza dei Red Devils avrebbe già incontrato una volta l’attuale CT della Turchia che ora sarebbe tornato ad essere l’indiziato numero 1 per la più grande opportunità della sua carriera.
E la Roma ancora una volta resta a guardare.