L’ex Roma: “Pellegrini? Trovatemene uno più forte. Chi lo fischia non è romanista”

Stefano Desideri, ex calciatore giallorosso nonché collaboratore del settore giovanile del club, ha parlato a Retesport: ecco le sue parole

Luca Mugnaioli -
Tempo di lettura: 2 minuti
pellegrini
Lorenzo Pellegrini, quale futuro per lui alla Roma? – (RomaForever.it)

Lorenzo Pellegrini continua a far discutere. Sia sul piano tecnico che su quello “umano”. Il suo è un momento decisamente no della carriera: fischiato, fischiatissimo dal suo pubblico e ora ‘rigettato’ anche in Nazionale dopo l’ingenuità commessa contro il Belgio. Del resto l’inizio di stagione è stato di quelli da dimenticare per il Capitano giallorosso. Pochi lampi di classe, nessun gol (appena un assist), qualche acciacco fisico, e in più il terremoto De Rossi che lo ha travolto in pieno.

Ormai in pochi credono che la storia tra lui e la Roma possa continuare ancora a lungo. Il suo (ricco) contratto scade nel 2026 e c’è già chi scommette che non sarà lui il giocatore a festeggiare il centenario del club con la fascia al braccio. Oggi del Capitano romanista ha parlato Stefano Desideri uno che il mondo giallorosso lo conosce bene.

Desideri: “A me risulta che Pellegrini pesi tanto dentro lo spogliatoio”

Stefano Desideri Roma
Stefano Desideri quando giocava con la Roma – (RomaForever.it)

L’ex calciatore della Roma (189 presenze e 33 gol tra l’85 e il ’91) ha parlato innanzitutto di una sorta di “malcostume che riguarderebbe una parte di tifoseria romanista“. Ossia quello, spiega Desideri, “di prendere di mira in modo più acceso le persone che escono dal vivaio“.

Anche ai miei tempi succedeva la stessa cosa, quando le cose andavano male i più bersagliati eravamo noi romani. Ma eravamo di più e quindi ci dividevamo i fischi” 

Il centrocampista che negli anni ’80 ha vestito la maglia con la lupa sul petto parla inoltre di un “atteggiamento preventivo di alcuni verso Pellegrini“. E lancia un attacco:

Non posso credere che sia tifoso della Roma uno che fischia il Capitano durante il  riscaldamento

Anche perché, continua Desideri, a me risulta che Pellegrini conti molto nello spogliatoio, dato che è uno che si espone molto. Cioè tutto il contrario di quello che sento. Poi chiaro, la comunicazione verso l’esterno non è compito esclusivo del Capitano o dell’allenatore. Lì serve la società“.

Ancora l’ex Roma: “Pellegrini Capitano affidabile. Questione tecnica? Vi dico”

Insomma, Lollo sarebbe tutto fuorché un Capitano inaffidabile. La questione si sposta infine sul piano tecnico. Sì perché, contestazione a parte, è un dato di fatto che le prestazioni del centrocampista da tempo non siano all’altezza delle sue qualità. Nonostante la fiducia e la stima che gli si sta dando, tanto alla Roma quanto con l’Italia. 

“Sul piano tecnico bisogna trovarne però uno più forte. Quando la società sarà in grado di prenderlo allora se ne parlerà. Altrimenti dati alla mano trovatemene uno migliore di lui”