Nonostante manchi ancora qualche settimana all’inizio del mercato invernale, è in questo periodo dell’anno che i club iniziano a studiare le prossime mosse per rafforzare le squadre. Ghisolfi in tal senso è al lavoro: diversi i fronti sui quali il DS è impegnato.
La Roma dunque studia le mosse in vista di gennaio. Ancora qualche giorno di impegni in questa direzione dopodiché, gioco-forza, tutte le energie dovranno essere riversate alla ripresa del campionato. E i giallorossi sono attesi da un impegno tutt’altro che semplice, quello contro l’Inter di Inzaghi.
Ad ogni modo come detto Ghisolfi sta approfittando della pausa per le Nazionali per approntare la strategia in vista del prossimo calciomercato: ci sono alcune uscite da sistemare, rinnovi da chiudere, e soprattutto almeno due tasselli da aggiungere alla rosa, l’esterno e il vice-Dovbyk. Novità però potrebbero arrivare per la società dei Friedkin anche “indirettamente”. Vediamo come.
La Roma in prestito: il punto
Un aspetto da non sottovalutare infatti è quello dei calciatori partiti in prestito che rappresentano comunque un valore economico non indifferente per i club. E la Roma non fa eccezione. Questo ad ogni modo sia nel caso dovessero arrivare i riscatti da parte delle squadre dove gli esuberi sono andati a giocare, sia, viceversa, qualora dovessero tornare alla base.
Il primo scenario potrebbe riguardare ad esempio Kumbulla e Bove che bene stanno facendo con Espanyol e Fiorentina. Per quanto riguarda il difensore tuttavia, trattandosi di prestito secco, le condizioni economiche andrebbero trattate da capo (gli spagnoli vorrebbero prenderlo già a gennaio a titolo definitivo); per il centrocampista romano invece è stato già previsto un obbligo di riscatto al raggiungimento di determinate condizioni. E se continuerà così il futuro del calciatore si prospetta lontano da Trigoria.
Dal Milan alla Roma, andata e ritorno: il caso Abraham
C’è poi il caso di Tammy Abraham, inserito proprio l’ultimo giorno di mercato nella trattativa con il Milan e che ha portato a Roma Saelemaekers. L’inglese dopo un buon inizio di campionato è tornato a far parlare di sé in negativo, specie dopo quanto accaduto contro la Fiorentina. Il rigore calciato (e sbagliato) al posto del rigorista designato Pulisic, con la ‘complicità’ del suo amico Tomori, ha mandato su tutte le furie Fonseca.
Va da sé che il futuro in rossonero dell’attaccante ad oggi è tutto da vedere. Anche perché, a prescindere, al momento il centravanti resterà soltanto fino a giugno, dopodiché le due società dovranno sedersi al tavolo ed eventualmente ridiscutere i dettagli economici. Abraham, dal canto suo, più volte ha sottolineato di gradire la piazza ritenendola anzi superiore a quella di Roma. Ma bisognerà vedere se questa dichiarazione d’amore sarà ricambiata oppure no.
L’ex Roma scaricato per arrivare a David del Lille? L’indiscrezione
Va inoltre ricordato che la Roma aveva provato invano a cedere in estate Abraham in tutti i modi ma nessuno si è mai avvicinato alle richieste di almeno 20 milioni (ma anche di più a inizio mercato) del club dei Friedkin. Tanto che, alla fine, il centravanti è partito in prestito e solo il 30 agosto come detto. In più c’è da registrare in queste ore l’intenzione da Milanello di poter rinunciare all’attaccante inglese qualora ci fosse la possibilità, concreta, di arrivare a David del Lille, il cui contratto andrà in scadenza a giugno. A riportare la notizia La Gazzetta dello Sport.