Falcao alla Roma - (RomaForever.it)
Impossibile non pensare a lui quando si tirano in ballo i grandi campioni della storia del calcio. E, in questo caso, anche della Roma. Regista duttile e offensivo, era in grado di ricoprire più ruoli in mezzo al campo. Chi ha avuto il privilegio di ammirarlo dal vivo ricorda un campione dalla classe cristallina, definito un “giocatore universale” da alcuni suoi ex compagni di squadra.
Falcao del resto è associato agli anni vincenti della storia giallorossa: in particolar modo lo scudetto 1982-1983 o l’anno prima la Coppa Italia. Ma il brasiliano ha fatto di più: grazie alle sue magie in campo si era guadagnato anche il titolo di “divino” e “dell’ottavo Re di Roma“. Entrando a pieno titolo nella hall of fame romanista.
C’è da dire che il suo arrivo nella Capitale fu accolto inizialmente da un po’ di scetticismo che sfumò tuttavia nel giro di poco tempo. L’unica macchia, semmai, restò quella famosa finale di Champions persa contro il Liverpool, ma il racconto di quella partita è storia comune a tutti coloro che la disputarono. La carriera di Falcao in giallorosso del resto fu breve (dal 1980 al 1985) ma molto più che intensa.
Complessivamente il centrocampista realizzò 27 reti in 152 presenze con la Roma, prima di fare ritorno in patria per giocare con il San Paolo. Un’esperienza quest’ultima che durò tuttavia lo spazio di appena dieci partite prima del suo ritiro ufficiale dal calcio giocato. Da lì in avanti, dopo una breve pausa, iniziò ad allenare le Nazionali, Brasile e Giappone, e alcuni club, tra i quali l’Internacional e lo sport Recife.
Oggi l’estroso centrocampista taglia il traguardo delle 71 candeline. Falcao, lo ricordiamo, è stato inserito nell’elenco dei 100 più grandi calciatori di tutti i tempi (1999). In campo ha vinto, oltre allo scudetto con la Roma (e a due Coppa Italia sollevate sempre in giallorosso), tre titoli in patria, e diversi riconoscimenti individuali, tra cui il pallone d’argento al mondiale 1982. Dal 2003, guardando alla sua sfera sentimentale, è sposato con la giornalista Cristina Renzolin. Vive a Porto Alegre. Secondo alcune indiscrezioni il calciatore avrebbe avuto un flirt con la pornostar Moena Pozzi.
Con un post social, pubblicato in rete poco fa, la società giallorossa ha voluto omaggiare il suo grande campione.