Calciomercato Roma, Ghisolfi al lavoro per portare in rosa un attaccante che possa dare il cambio al bomber titolare. E’ questo infatti uno degli obiettivi prioritari della società giallorosso in vista della finestra invernale considerando che Shomurodov non sembrerebbe dare le giuste garanzie.
In questi giorni sono diverse le candidature che si stanno valutando a Trigoria, sia nel nostro campionato che all’estero. L’identikit del profilo sembra essere stato tracciato: investire tanto avrebbe poco senso considerando il valore – nonché il prezzo d’acquisto – di Dovbyk; d’altro canto il centravanti non potrà giocarle tutte, dunque è evidente che serve una riserva all’altezza della situazione.
Il primo nome ventilato in chiave Roma è quello dell’ex Udinese Beto, attualmente in forza all’Everton. Presto anche la proprietà dei toffes corrisponderà a quella romanista, dunque un’eventuale trattativa potrebbe essere agevolata. L’attaccante avrebbe così la possibilità di rilanciarsi nel campionato che lo ha visto esplodere, riscattando così la grigia esperienza che sta vivendo oltre manica.
Beto conosce bene il nostro campionato e non avrebbe bisogno del classico periodo di adattamento. Inoltre, ipotizziamo, accetterebbe un ruolo di comprimario consapevole di avere comunque le sue carte da giocarsi in virtù dei tanti impegni della squadra. Le alternative a lui non mancano: Icardi, ma è soltanto una suggestione, e sullo sfondo altre idee sulla stessa falsa riga dell’ex bianconero. Come ad esempio Simeone del Napoli.
Sempre restando nel nostro campionato c’è anche un altro profilo che sembrerebbe fare al caso della Roma. E’ quello di Milan Djuric, candidatura quest’ultima in chiave giallorossa avanzata oggi dal giornale Leggo. In effetti le sue caratteristiche sarebbero l’ideale quale seconda scelta per Juric, tanto più che l’attaccante ha un certo feeling con il gol.
Centravanti classico, Djuric si distingue per inserimenti in area di rigore e soprattutto per un colpo di testa fuori dall’ordinario. Non sarà facile per la Roma tuttavia convincere Galliani a privarsi del proprio riferimento là davanti, specie dopo l’inizio di stagione deludente del Monza. E se a gennaio i brianzoli dovessero ritrovarsi a lottare la salvezza, il tutto sarebbe ancora più complicato.
Quest’anno l’attaccante ha giocato sei partite in campionato realizzando due gol. Nesta più volte lo ha impiegato da titolare: Djuric ha giocato il 71% delle volte e la stessa percentuale si riferisce ai minuti effettivi giocati sul totale. Numeri che sanciscono la sua importanza nello scacchiere tattico della squadra biancorossa.