Ghisolfi studia le mosse per il calciomercato della Roma - (RomaForever.it)
La Roma lavora in vista della ripresa del campionato. Domenica sera all’Olimpico arriverà l’Inter di Inzaghi dunque tutta l’attenzione tornerà alle questioni di campo. Per qualche altro giorno tuttavia i giallorossi ne potranno approfittare per sistemare anche altre questioni.
Da un lato c’è una stagione da risollevare, dall’altro la necessità di sciogliere alcuni nodi importanti. Che poi le due cose vanno di pari passo. Ruoli e competenze sono equamente divise in questo momento in casa giallorossa, così come gli obiettivi da perseguire: a Juric è affidato il compito, non facile, di trovare la giusta quadra in campionato e coppa mentre Ghisolfi, nelle questioni extra campo, dovrà essere abile a sciogliere più di un nodo.
Su tutti quelli legati ai rinnovi contrattuali dei giocatori. Sullo sfondo c’è poi sempre il calciomercato: la campagna invernale di riparazione è ancora lontana ma non troppo. E la Roma sta già iniziando a “fare i compiti”.
Come vi stiamo raccontando in questi giorni i giallorossi stanno mettendo a punto la strategia per puntellare una rosa rimasta sostanzialmente incompleta nonostante i grandi investimenti fatti in estate dai Friedkin. Soprattutto sulle fasce serve investire su uno o due terzini bassi. Al momento i soli Angelino e Celik, peraltro impiegati spesso fin qui come braccetti davanti a Svilar, non bastano. E non dimentichiamoci che lo scorso anno facevano le riserve.
Da qui la necessità di fare qualcosa. Ola Aina uno dei nomi proposti, ma è spuntato anche quello di Fabiano Parisi della Fiorentina che quest’anno non sta trovando spazio. Intanto il ritorno di Zalewski ha ridato un’opzione in più a Juric ma se il polacco dovesse partire a gennaio a maggior ragione Ghisolfi dovrà tornare sul mercato. Sempre come esterni si valutano i profili di Laurienté (ma il Sassuolo non vorrebbe farlo partire a gennaio) e Boga, quest’ultimo particolarmente attenzionato in caso di partenza di Dybala.
Quattro invece gli indiziati a lasciare Trigoria durante il calciomercato invernale. Cinque, considerando proprio il sopracitato Zalewski qualora non si dovesse arrivare ad un accordo per il rinnovo con la Roma (su questo il DS romanista è stato chiaro). Gli altri sono Paredes, Shomurodov, soprattutto se arriverà un altro vice-Dovbyk, e forse anche Saud e Samuel Dahl.
Essenzialmente si tratterebbe di operazioni in prestito tranne per il primo, anche se piazzare l’argentino, considerando l’ingaggio ingombrante che percepisce, sarà tutt’altro che semplice. L’alternativa sul tavolo è quella di andare altrimenti a scadenza fino a giugno dato che di rinnovo per il momento non se ne parla in alcun modo.
Tra i ruoli più delicati sui quali la Roma dovrà tornare in chiave mercato c’è quello dell’attaccante. Non certo per quello di titolare però considerando che Dovbyk sta ampiamente ripagando le aspettative. Il problema, semmai, è affiancargli un sostituto in grado di farlo rifiatare senza farlo rimpiangere troppo, cosa che Shomurodov non sembra in grado di fare nonostante il gol messo a segno contro l’Empoli.
Per alzare, sulla carta, il livello qualitativo del reparto è stato fatto il nome di Beto, prossimo tesserato di “proprietà dei Friedkin” (anche se non sta facendo bene in Premier), mentre la pista Icardi resta ad oggi poco più che una suggestione. Restando in Serie A c’è invece un altro giocatore che potrebbe fare al caso della Roma.
Stiamo parlando di Giovanni Simeone, attaccante attualmente in forza al Napoli. Da qualche stagione ha perso lo smalto dei tempi di Genoa e, solo in parte, di Firenze, ciò nonostante rappresenterebbe comunque una buona riserva per Dovbyk. Ovvero il profilo che la Roma starebbe cercando.
Conte, c’è da dire, comunque lo ritiene all’altezza della situazione considerando che lo sta impiegando spesso nelle rotazioni della squadra: fin qui per lui sono arrivate sei presenze e un gol. Il costo ad ogni modo non è proibitivo considerando che il suo valore di mercato si aggira attorno ai 10 milioni di euro.
C’è però un ostacolo, eventualmente, da superare: secondo quanto riportato dall’esperto di mercato Fabrizio Romano il Napoli non sembrerebbe intenzionato a lasciar partire l’attaccante a gennaio. Inoltre comunque la Roma dovrebbe superare la concorrenza di altri club, come il Torino ad esempio, che gli garantirebbe maggior minutaggio.