I dissapori tra la Roma e Nicola Zalewski sembrano archiviati, dopo un mese di ‘purgatorio’ per il giovane centrocampista polacco, il cui futuro in casa giallorossa è stato appeso a un filo.
Ora è proprio il calciatore a intervenire per chiarire cosa sia successo negli scorsi mesi, come mai era stato allontanato dalla rosa e anche dagli allenamenti a Trigoria. In un’intervista rilasciata a TVP Sport, proprio in queste ore mentre si trova impegnato in Polonia con la Nations League, Nicola chiarisce da cosa siano nati i problemi che lo hanno visto protagonista negli ultimi tempi.
Il centrocampista aveva rifiutato il rinnovo con il club giallorosso e anche l’offerta del Galatasaray. Ed è proprio per questo che si sarebbe trovato travolto da un ciclone, in qualche modo creato proprio da lui. Ma ora chiarisce: “Non mentirò, ero molto vicino a trasferirmi al Galatasaray. C’era un’ottima offerta sul tavolo, ma ci ho pensato un po’, ho parlato con la mia famiglia e penso di aver fatto ciò che era meglio per me”.
Titubanze e rifiuti che, inevitabilmente, lo avevano messo in cattiva luce con la società giallorossa che aveva deciso di lasciarlo in un limbo, forse anche per studiare la sua reazione e la sua volontà di tornare a giocare con la Roma. E il club ha apprezzato l’atteggiamento del giovane calciatore polacco che, senza alcuna polemica o commenti sui social, ha fatto quello che gli è stato chiesto durante il mese appena trascorso.
Poi è arrivata la convocazione di Juric con il Monza e il rientro nella rosa che sembra possa aver definitivamente appianato le cose. Una svolta che sembra far ben sperare per il futuro del centrocampista con la Roma, con la quale quest’anno, in campionato, è sceso in campo solo in 4 occasioni.