Dybala e Soulé - Foto: Salvatore Fornelli (RomaForever.it)
Dybala, la telenovela prosegue. Se qualcuno pensava che ormai dopo quanto accaduto in estate la vicenda legata al suo possibile futuro lontano da Roma fosse un capitolo chiuso, forse dovrà ricredersi. O meglio. Al momento quelle che riguardano l’attaccante argentino sarebbero soltanto delle voci, peraltro consuetudine quando si ha a che fare con campioni di quel calibro; di fatto però quanto successo con l’Arabia una ferita l’ha comunque aperta. Anche se poi l’epilogo è stato quello che tutti conosciamo.
Nel frattempo del resto di cose ne sono successe. La falsa partenza in campionato, l’esonero di De Rossi, le indiscrezioni (vere o presunte) circa una volontà del club di farlo giocare “al risparmio” per non far scattare il rinnovo automatico di contratto, i nuovi infortuni. Insomma, questo inizio di stagione per la Joya è stato tutt’altro che esaltante con un solo gol messo a referto – peraltro su rigore – e poco più. E adesso sono tornati a farsi sotto questi nuovi rumors di mercato.
La situazione attorno al calciatore è nota. Dybala ha un contratto in scadenza nel 2025 ma in virtù di una particolare clausola potrà vedersi prolungato l’accordo di un ulteriore anno con la Roma in automatico. Con tanto di adeguamento ulteriore d’ingaggio. Dal canto suo il club, che ha smentito lo ricordiamo di aver portato in estate l’offerta al giocatore degli sceicchi (non opponendosi mai però alla sua cessione), per il momento minimizza le voci che arrivano dalla Turchia. Non solo. La società dei Friedkin avrebbe fatto sapere di non aver mai chiesto una gestione calmierata dell’argentino, né a De Rossi, né a Juric. Di fatto, se l’argentino non sta giocando è per “colpe sue”, passateci l’espressione, e non certo per vicende legate al suo contratto.
Chiaramente però, visti i precedenti, è naturale che la Roma debba prepararsi nuovamente allo scenario ‘peggiore’, ovvero la partenza dell’attaccante. Di cui, però, ribadiamo, non sembrano ad oggi essercene i presupposti. Ad ogni modo proprio come avvenuto in estate Ghisolfi avrebbe già pronto il “piano B” che è poi lo stesso già approntato nei mesi scorsi. Tra i nomi per il post-Dybala, eventualmente, si potrebbe tornare allora a parlare ad esempio di Jeremie Boga, profilo ex Atalanta e Sassuolo che dunque già conosce bene il nostro campionato. Non dimentichiamoci poi che, originariamente, il piano iniziale prevedeva una Roma senza l’argentino tanto che, al suo posto, era stato acquistato Soulé.
La partenza della Joya, a questo punto, darebbe ancora più spazio al giovane talento ex Frosinone liberandolo probabilmente dal fardello di dover costantemente vivere il confronto con il connazionale. Ma le controindicazioni non mancano. I due giocatori, ad oggi, sono su livelli lontanissimi e ad oggi anche solo azzardare un paragone diventa proibitivo; e nemmeno, forse, avendo sia lui che il francese (o chi per lui) si riuscirebbe a compensare la classe di Dybala. E quindi no, al momento, la soluzione giusta, come quest’estate, sarebbe a nostro avviso di trattenere l’attaccante a Trigoria: a patto che quest’ultimo torni a giocare in primis, e a farlo come tutti sappiamo.