Nicolò Pisilli e il suo 'legame' con capitan Totti - romaforever.it
Ha visto avverarsi un sogno, quello che aveva sin da bambino: entrare in campo con la maglia della Nazionale. Nicolò Pisilli, a 20 anni ha esordito proprio sul campo dell’Olimpico contro il Belgio nella gara valida per la Nations League e, strana coincidenza, proprio nel giorno in cui diversi anni fa aveva esordito lo storico capitano della Roma, Francesco Totti.
Il 10 ottobre è una data che accomuna Pisilli a un’icona del mondo del calcio, all’ex capitano della Roma, sceso in campo per la prima volta con la maglia azzurra a 22 anni, ben 26 anni prima del giovane centrocampista giallorosso, per prendere parte alla partita di qualificazione Euro 2000 contro la Svizzera disputatosi nel 1998 sul campo dell’Udine.
Ma il legame che unisce i due calciatori va oltre la fede calcistica e la data di esordio in Nazionale, perché solo qualche giorno, prima che Nicolò fosse chiamato a entrare in campo con la divisa azzurra, proprio Totti aveva speso parole di lodi nei suoi confronti. Lo aveva definito un giovane promette, un grande talento e anche un ragazzo educato e con i piedi per terra. Complimenti che non possono che gratificare la giovane leva.
Ma dalla sua Pisilli ha ‘rischiato’ di stabilire un record: uno dei più giovani giocatori che hanno esordito in Nazionale. In realtà in questo primato viene superato da Nicolò Zaniolo che è entrato in capo dopo 17 giorni dal suo compimento dei 20 anni. Anche se rispetto a due miti del calcio giallorosso e nazionale, proprio Francesco Totti e Daniele De Rossi – che ha esordito con l’Italia a 21 anni contro la Norvegia per le qualificazioni dei Mondiali 2006 -, Pisilli può contare su un record personale.