L’Italia impatta contro il Belgio nella terza partita di Nations League. Decisivo, purtroppo, è stato l’episodio alla fine del primo tempo quando l’ingenuità commessa da Pellegrini ha lasciato gli azzurri in dieci.
Ineccepibile il provvedimento dell’arbitro il quale tuttavia aveva sanzionato soltanto con il giallo l’intervento, ingenuo quanto evitabile, del Capitano della Roma; dopodiché a riportare “giustizia” ci ha pensato il VAR.
Per un giallorosso che ha ‘steccato’ la partita – sebbene Lollo avesse iniziato bene il primo tempo – ce n’è un altro che è entrato con la massima concentrazione e determinazione per aiutare la squadra a difendere il risultato. Niccolò Pisilli, allora, ha potuto festeggiare l’esordio in Nazionale proprio nel suo stadio e nella sua città. Sicuramente una notte che il centrocampista ricorderà per sempre.
Il copione della partita, per come si è sviluppato, è stato molto lineare. Bene, molto bene l’Italia nei primi 40′, tantissima sofferenza nella parte restante della gara complice chiaramente l’inferiorità numerica. L’unico rammarico, a nostro avviso, è quello di aver preso gol da calcio piazzato e specie in occasione del primo gol belga la formazioni di Spalletti avrebbe potuto fare molto di più.
Concedere uno scambio del genere al limite dell’area è un errore che non andrà più ripetuto. Anche perché terminare la prima frazione in vantaggio di due gol avrebbe dato più margine nella ripresa per difendere il risultato. Così però non è stato. Le note positive comunque per il CT azzurro non sono mancate: dagli esterni bassi Dimarco e Cambiaso, al centravanti Retegui.
Nel finale di match, per serrare i ranghi e portare a casa il prezioso pareggio, Spalletti ha buttato nella mischia anche Pisilli.
Non hai avuto paura?
“Entrare con la paura è sempre peggio. Era un momento delicato della gara, ho provato a dare il mio contributo”
La seconda domanda è rivolta invece al compagno di squadra in giallorosso Lorenzo Pellegrini. Ancora una volta il Capitano romanista è finito nell’occhio del ciclone per quell’intervento sciagurato che gli è costato il cartellino rosso. L’ennesima prova, dunque, non all’altezza delle aspettative verso di lui: tutti continuano infatti a dargli fiducia ma lui, purtroppo, non riesce a ripagarla in campo. Al netto, ripetiamo, di un buon inizio di gara.
Su Pellegrini Pisilli ha detto:
“Era ovviamente dispiaciuto per l’accaduto. Ma lui è un grandissimo giocatore, l’episodio non cambia quello che lui è“.