A diversi giorni da Monza-Roma, si continua a parlare dell’episodio del mancato rigore su Baldanzi: arriva il commento più duro.
Continua il momento difficile della Roma: i giallorossi, nonostante il cambio di guida tecnica, non riescono a decollare in questo avvio di stagione. Con Juric, le cose sembravano sistemate: il tecnico si è presentato con due vittorie consecutive con Udinese e Venezia all’Olimpico. In Europa League, tuttavia, i giallorossi hanno faticato tantissimo pareggiando in casa con l’Athletic Bilbao e perdendo con l’Elfsborg. La sanguinosa sconfitta in terra svedese ha relegato la Roma negli ultimi posti della classifica prevista dal nuovo format della competizione: al momento, i capitolini sarebbero fuori dai giochi.
Domenica scorsa, prima della pausa per le Nazionali, la Roma ha pareggiato anche sul campo del Monza: all’U-Power, serviva sicuramente una vittoria per mantenere il contatto con le prime della classe. Durante la sfida, c’è stato un episodio che ha fatto infuriare l’ambiente giallorosso: negato un calcio di rigore su Baldanzi. In questi giorni, tutti hanno commentato la vicenda: in giornata, è arrivato anche il parere più duro.
Mancato rigore su Baldanzi, arriva il commento più duro: le parole di Cesari
Graziano Cesari, in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport, ha parlato del momento difficile degli arbitri: in queste prime settimane di Serie A, ci sono stati già diversi errori. “Questa discrepanza tra le singole decisioni non può esserci. Ammetto la discrezionalità solo se c’è qualcosa di scorretto da valutare“, ha spiegato in primis l’ex arbitro che oggi lavora in televisione. Per il moviolista, c’è troppa difformità di giudizio ed episodi simili vengono valutati diversamente. “Stiamo andando verso una situazione molto pericolosa perché vedo difformità di giudizio e variabilità di certe decisioni da parte dei direttori di gara”.
Immancabile poi un parere sul contatto Kryakopoulos-Baldanzi, con l’intervento che non è stato punito con un calcio di rigore. “Il mancato rigore è qualcosa che non ha senso perché, oltre al pestone, anche con la gamba viene creato un danno all’avversario da parte del giocatore del Monza. Per tutte le persone di buon senso è calcio di rigore. La verità è che si sta esagerando, gli arbitri cercano di continuo l’auricolare, ma non so cosa cerchino in concreto. L’arbitraggio è fatto di istintività, di ciò che si vede in campo nel momento in cui il pallone sta rotolando. Si è persa la concezione dell’arbitro che decide”. I giallorossi, quindi, sono stati penalizzati: anche in occasione della partita contro l’Empoli, lo ricordiamo, non fu assegnato un calcio di rigore solare ai giallorossi.