Il mercato di gennaio – non a caso viene chiamato di “riparazione” – per completare quello estivo. Intervenire, cioè, dove non si è riusciti arrivare nelle scorse settimane per puntellare una rosa sì importante ma decisamente incompleta. L’identikit del prossimo colpo romanista, o dei colpi, è chiaro da tempo: servono degli esterni, più che mai ora che la Roma di Juric si è assestata sul 3-4-2-1. Certo, il reintegro di Zalewski ha ridato qualche alternativa in più all’allenatore ex Toro ma è chiaro di come la coperta sulle fasce sia comunque corta.
Diremo di più. Anche in termini qualitativi i giallorossi, rispetto allo scorso anno, sembrano aver fatto un passo indietro rispetto allo scorso anno considerando che gli attuali terzini/quarti di centrocampo, la stagione passata erano poco più che delle alternative. Adesso, invece, fanno i titolari. Detto questo, guardando alla panchina, è un dato di fatto come le seconde linee non convincano affatto, da Saud – le sue prime uscite non hanno convinto per nulla – a Dahl, quest’ultimo addirittura mai schierato in campo. E’ chiaro quindi che a gennaio qualcosa andrà fatto.
Roma: AAA, cercasi esterni
Come vi abbiamo anticipato ieri si iniziano già a fare i primi nomi in ottica Roma. E non solo per gli esterni bassi ma anche per quelli alti in modo tale da dare ulteriori opzioni offensive ad una squadra al momento troppo legata ai soli gol di Dovbyk. Specie se, come sembra, Dybala dovesse lasciare Trigoria a gennaio. In questo senso sono stati ventilati i nomi di Boga, accostato e molto vicino in estate ai giallorossi specie quando la Joya stava per lasciare la Capitale, e Laurienté.
Due nomi forse che non strappano l’entusiasmo della piazza ma che comunque conoscerebbero il nostro campionato. Forse però, verrebbe da pensare, servirebbe qualcosina in più. Detto questo, le priorità per Ghisolfi restano comunque gli esterni bassi. Celik e Angelino, peraltro chiamati anche sin qui ad adattarsi talvolta come braccetti davanti a Svilar, necessitano di alternative credibile se non di diventare loro stessi seconde scelte (il turco più del brasiliano). Ebbene, in queste ultime ore si sta parlando di un nome che potrebbe arrivare in giallorosso.
La Roma monitora Ola Aina: ha già giocato con Juric
Secondo la rosea nella rosa dei papabili in quel ruolo ci sarebbe anche Ola Aina, peraltro vecchia conoscenza della nostra Serie A. Non solo. L’esterno conosce bene Juric, avendo giocato con lui al Torino. L’esterno attualmente gioca – sempre titolare – al Nottingham Forest in Premier ed ha un contratto in scadenza a giugno. Il suo valore di mercato si aggira attorno ai 12 milioni di euro. L’età (28) grossomodo rientrerebbe nei nuovi parametri del club dei Friedkin: che sia lui dunque il profilo giusto per la Roma? Staremo a vedere.