Riccardo Calafiori, terzino della nazionale ed ex stella delle giovanili della Roma, sarà sicuramente uno dei protagonisti della sfida che vedrà opposta la nazionale azzurra al Belgio di Tedesco. Il difensore dell’Arsenal, in conferenza stampa, ha parlato anche del suo passato e dell’emozione di tornare a giocare nello stadio della sua Roma.
“Sono molto contento di giocare all’Olimpico – ha commentato Calafiori nella conferenza stampa di presentazione di Italia-Belgio – era tanto tempo che aspettavo questo momento. Sarà sicuramente un motivo in più di orgoglio visto che giocherò di fronte ai miei amici e ai miei familiari”.
Calafiori ha parlato a Vivo Azzurro Tv, alla vigilia del match di Nations League. Il terzino ex Bologna, la scorsa estate si è trasferito all’Arsenal dopo lo straordinario europeo giocato con la maglia azzurra.
Un cambiamento importante che ha riguardato soprattutto la sua vita privata: “Negli ultimi tre quattro mesi mi sono cambiate un po’ la carriera e la vita, senza preavviso. Qualche responsabilità in più la sento, ma mi piace perché vuol dire che sto facendo bene e che tutti si aspettano tanto da me”.
Calafiori, nella gara di domani, dovrà affrontare il suo compagno di squadra all’Arsenal, Leandro Trossard: “Gli ho detto di stare attento. A parte gli scherzi, è un giocatore fortissimo e anche un grande amico, ma cercherò di portare a casa i tre punti”. Il terzino cresciuto nelle giovanili della Roma si è detto fiducioso sul valore dell’attuale nazionale allenata da Spalletti: “se facciamo quello che sappiamo fare possiamo mettere in difficoltà chiunque. Abbiamo fatto benissimo nelle ultime due partite e non possiamo fermarci adesso”.