Monza ma non solo. La moviola e il VAR continuano a far discutere in Serie A. E non solo per i singoli episodi – giudicati talvolta in modo incomprensibile – ma soprattutto per quella mancata uniformità di giudizio tanto invocata ma fin qui mai applicata. Stesse situazioni in area di rigore, decisioni diametralmente opposte: questa la sintesi che possiamo fare di queste prime giornate di campionato.
Sicuramente uno degli episodi più clamorosi dell’ultima giornata è stato il rigore non dato alla Roma contro i brianzoli: comunque la si guardi è impossibile chiudere gli occhi di fronte al pestone, netto, rimediato da Baldanzi. Ma anche nel big match della serata, quello tra Fiorentina e Milan, le decisioni arbitrali non hanno convinto sebbene comunque poi ci abbiamo pensato i portieri in quel caso ad annullare tutto (Maignan ha neutralizzato Kean ma soprattutto De Gea prima su Theo e poi Abraham ha negato il gol agli avversari).
A questo proposito l’allenatore del Milan nonché ex Roma ha parlato alla fine del match commentando i tre rigori assegnati dal Direttore di gara, due per la sua squadra e uno agli avversari. Ebbene, mettendo sul piatto le singole circostanze, e confrontandole con quanto accaduto in Monza-Roma verrebbe da dire che si è passati da un estremo all’altro. Il tocco di Hernandez è molto leggero su Dodo, eppure l’arbitro ha indicato il dischetto quando paradossalmente nel secondo tempo sarebbe stato più netto il fallo sempre di Theo ma su Colpani (niente rigore in quel caso).
Anche sul primo penalty concesso ai rossoneri qualche perplessità resta considerando il leggero tocco di Ranieri su Reijenders. Ma, ripetiamo, non è tanto questo a far discutere quanto la mancanza di una linea comune tra i vari fischietti: arrivando così “all’orrore”, a nostro avviso, commesso su Baldanzi in quel di Monza. Ebbene, proprio dei rigori assegnati/non dati Fonseca ha rilasciato alcune dichiarazioni durissime nel post gara di Fiorentina Milan.
Queste le parole di Fonseca:
“Non mi piace parlare dell’arbitraggio, ma questo non è calcio. Il calcio è fatto di contatti e un tocco non può essere sufficiente per dare rigore. Basta un semplice tocco, l’abbiamo visto anche in questo fine settimana. E poi diventiamo tutti nervosi e diventa un problema, questo è calcio non il circo. E non parlo solo del rigore dato contro, ma anche quelli dati a noi…Quanti rigori vediamo in Serie A?”.
E anche, aggiungiamo noi, quanti non ne vediamo. E si ritorna a Monza Roma inevitabilmente.