Luciano Spalletti - Foto di Salvatore Fornelli (RomaForever.it)
Niccolò Pisilli può essere considerato come una delle poche note positive di quest’inizio di stagione della Roma. Il suo è stato infatti un exploit improvviso quanto, per certi versi, inatteso. Vedendo i nomi in rosa nel centrocampo giallorosso alla fine del calciomercato in pochi, forse nessuno, avrebbero scommesso che il ragazzino avrebbe fatto strada. A tal punto da prendersi più volte il posto da titolare o comunque entrando sempre a gara in corso.
Anche a dispetto di giocatori ben più blasonati. Chi invece lo seguiva da vicino, De Rossi su tutti (prima ancora era stato lo stesso Mourinho a notarlo, ndr), sapeva invece che il centrocampista aveva tutte le carte in regola per farcela. Nonostante la sua giovane età. E così, alla prima occasione utile, lo ha buttato nella mischia e lui non si è fatto trovare impreparato. Anche se di fronte c’era la cornica dello Stadium, anche se l’avversario si chiamava Juventus.
Soltanto in seguito si è scoperto che DDR, durante l’estate, si era già battuto in società per farlo restare, anche dopo la fine del calciomercato quando sul tavolo di Ghisolfi era arrivata l’offerta austriaca del Lask. Soltanto l’ultima di una lunga serie. I fatti poi gli hanno dato ragione: e nemmeno l’avvicendamento in panchina ha scalfito la considerazione di Pisilli in squadra.
In queste ultime settimane la vita di Pisilli, uno che ancora guadagna “pochissimo” perché ha in essere il contratto firmato con la Primavera, è stata completamente stravolta. Per lui è arrivata anche la gioia del suo primo gol con la maglia giallorossa, in quel Roma Venezia dove la sua esultanza alla “Tardelli” è riuscita a conquistare tutti.
Dopodiché, nei giorni scorsi, le sue prestazioni gli sono valse il riconoscimento di Luciano Spalletti che ha deciso di convocarlo per i prossimi impegni in Nations League. Poco fa proprio il CT azzurro ha parlato in conferenza stampa commentando la scelta presa sui nuovi giocatori chiamati per la prima volta. E tra questi per l’appunto figura anche Pisilli.
Insieme al centrocampista giallorosso ci saranno anche altri volti nuovi che si stanno distinguendo in questo avvio di stagione. Su tutti quello di Daniel Maldini. Di lui Spalletti ha detto: “A noi manca un po’ di purezza tecnica, il calciatore con quelle caratteristiche. Lui ha corsa, fisico, belle giocate, gli ho trovato una crescita importante”.
Quindi il passaggio sull’altro baby talento convocato, Pisilli per l’appunto. Spalletti ha voluto raccontare, dopo aver espresso il giudizio sul calciatore, anche un retroscena relativo a De Rossi. Queste le sue parole:
“Mi sembra un bel centrocampista. Mi diceva sempre De Rossi quando lo allenava che nelle partitine faceva sempre gol. E’ uno che ha frequenza, energia. Merita di stare qui con noi”.