La sosta per le nazionali svuoterà Trigoria - Romaforever.it
La sosta per le nazionali è arrivata in un momento non semplice per la Roma di Juric, bloccata sul pareggio a Monza dopo la disastrosa sconfitta in Europa League contro l’Elfsborg.
La Roma arriva alla sosta con il morale a terra, ma proprio queste due settimane senza impegni agonistici potrebbe rivelarsi propizia per il tecnico croato per fare il punto della situazione, recuperare qualche giocatore ancora non in condizione e rivedere qualche scelta dal punto di vista tattico.
La seconda sosta stagionale potrebbe però complicare la vita a Juric che non potrà di certo lavorare sul campo con il gruppo al completo, tenuto conto che saranno ben tredici i giocatori che lasceranno Trigoria nelle prossime ore per rispondere alle convocazioni delle loro rispettive nazionali e raggiungere i ritiri. I 13 giocatori sono Marin, Ndicka, Ryan, Celik, Paredes, Koné, Abdulhamid, Pisilli, Zalewski, Pellegrini, Baldanzi, Dovbyk e Shomurodov.
E’ stato concesso qualche giorno di riposo al gruppo, anche se coloro che devono ancora raggiungere la perfetta forma fisica continueranno a lavorare al Fulvio Bernardini.
Chi lavorerà duramente anche in queste due settimane di “vuoto” agonistico sarà sicuramente il centrocampista francese, Le Fée, da ieri tornato ufficialmente abile e arruolabile. Si dovrà lavorare anche sul problema muscolare di Dybala, che ha accusato in settimana un fastidio al flessore sinistro e quindi non giocherà le due gare con l’Argentina. Si spera di riaverlo a disposizione per la sfida casalinga contro l’Inter.
L’altra nota dolente riguarda El Shaarawy che dovrà sottoporsi ad esami strumentali per stabilire l’entità del problema al polpaccio sinistro. Anche in questo caso, Juric spera di riaverlo a disposizione già contro l’Inter anche se sarà una vera lotta contro il tempo. Il “Faraone” si è infortunato nel primo tempo di Monza-Roma ed è stato sostituito da Zalewski.