Si continua a parlare di Monza Roma e non soltanto per l’episodio controverso su Baldanzi. Sì perché, rigore a parte (che c’era, è innegabile), sono in molti ad essere convinti che i giallorossi, a prescindere, avrebbero dovuto fare di più. Soprattutto perché i brianzoli erano largamente rimaneggiati e soprattutto si trovavano – e si trovano ancora – in piena crisi di risultati essendo, alla vigilia del match con la Roma, fanalino di coda della Serie A.
Vero, le occasioni rispetto ad altre partite sono arrivate in misura più numerosa per gli uomini di Juric ma, di fatto, la porta continua a prenderla solo e soltanto Dovbyk.
L’attacco giallorosso infatti – appena 8 gol segnati fin qui – è dietro a molte altre squadre ritenute “piccole”, senza contare il fatto che le realizzazioni messe a referto rappresentano appena la metà, per fare un altro esempio, di quelle siglate dall’Inter. Insomma, episodi arbitrali a parte è evidente che qualcosa non stia funzionando come sperato tra i giallorossi: di questo ed altro ha parlato poco fa anche l’ex calciatore Massimo Bonanni.
Bonanni: “La Roma ha ripreso il suo cammino ma col Monza…”
L’allenatore ha parlato innanzitutto dell’episodio del contestatissimo rigore: “Era fallo, chiunque dice che stava guardando il pallone e che non ha visto il calciatore“, ha dichiarato Bonanni. Dopodiché, al di là del penalty, “la Roma avrebbe meritato comunque di vincere“. Tuttavia l’ex giocatore – transitato anche dalle giovanili della Roma – precisa:
“Se non riesci però a vincere con un Monza che sta passando un periodo così delicato c’è qualcosa che non va. Il cammino in campionato? La Roma sta pagando le partite sbagliate all’inizio, ora sembra aver ripreso il suo cammino”.