La Roma domani pomeriggio si ritufferà in campionato nella trasferta di Monza contro la squadra allenata da Alessandro Nesta. L’obiettivo della squadra giallorossa sarà quello di incamerare altri tre punti preziosi in campionato, dando continuità alle vittorie contro Udinese e Venezia allo Stadio Olimpico. La Roma non ha ancora vinto in trasferta e la partita contro i brianzoli potrebbe essere l’occasione giusta per togliere lo “zero” da questa casella.
Inoltre, i ragazzi di Juric dovranno assolutamente dimenticare la disfatta in Europa League di due giorni fa contro gli svedesi dell’Elfsborg. I giallorossi sono incappati in una sconfitta per 1-0, al termine di una sfida giocata ampiamente sotto le proprie possibilità, nonostante le tante occasioni fallite nel finale di gara.
Con molta probabilità domani Juric potrà contare di nuovo su Paulo Dybala dal primo minuto, dopo la panchina contro il Venezia e la parte finale di gara giocata in Svezia.
La Joya dovrebbe partire titolare insieme a Pellegrini e a Dovbyk sul fronte offensivo. Quali saranno le altre scelte di Juric? Ecco che cosa trapela da Trigoria sulla formazioni di domani contro il Monza.
Monza-Roma, tutte le possibili scelte di Juric
Ivan Juric dovrebbe confermare il 3421 delle ultime partite. Davanti a Svilar nel reparto difensivo saranno confermati Mancini e Ndicka, mentre come braccetto a sinistra dovrebbe toccare nuovamente allo spagnolo Angelino, con Hermoso inizialmente dalla panchina.
A centrocampo sicuro del posto Bryan Cristante, mentre al momento sembrerebbe leggermente avanti il francese Koné sul giovane Niccolò Pisilli, fresco di convocazione in nazionale da parte di Luciano Spalletti per gli impegni di Nations League.
Sugli esterni, invece, agiranno Celik a destra ed El Shaarawy. Rientrerà, infine, tra i convocati il francese Enzo Le Fée, dopo i guai fisici delle ultime settimane.
La probabile formazione della Roma contro il Monza: Svilar, Mancini, Ndicka, Angelino, Celik, Cristante, Koné, El Shaarawy, Pellegrini, Dybala, Dovbyk. Allenatore: Ivan Juric.