Ivan Juric in conferenza stampa - Romaforever.it
Dopo la brutta figura rimediata in Svezia nella gara d’Europa League contro l’Elfsborg, Ivan Juric vuole proseguire con la sua striscia positiva in campionato, rimediando altri 3 punti fondamentali prima della sosta, nella gara contro il Monza.
La formazione di Mister Nesta arriva rimaneggiata nella gara casalinga contro i giallorossi con importanti defezioni come Gagliardini, Ciurria, Sensi, Petagna, Vignato, Cragno e anche Mota dovrebbe partire dalla panchina.
Ivan Juric è già stato messo in discussione come riportato oggi da ‘Il corriere dello sport’ e se dovesse fallire all’U-Power Stadium potrebbe rischiare il posto in panchina anche lui con un paradossale ed eventuale ritorno di Daniele De Rossi, ancora stipendiato dai Friedkin per tre stagioni.
Il tecnico croato si era detto soddisfatto della prestazione dei suoi contro l’Elfsborg nonostante il risultato: frasi che non sono piaciute ai tifosi, ancora in clima contestazione e che si aspettano molto di più da questa Roma.
C’è curiosità nella formazione che schiererà Juric nella gara di domani alle 18:00, se insisterà con un turn over prima della sosta Nazionali o se schiererà la migliore formazione possibile, non sottovalutando anche questa volta l’avversario.
Come stanno Hummels, Dybala e Le Fèe?
“Hummels comincia a stare meglio, oggi vedremo e poi decideremo: stesso discorso con Dybala. Le Fèe ha iniziato ad allenarci con noi”.
Cosa ne pensa del Monza di Nesta?
”Il Monza gioca molto bene e ha tanti talenti, tanti concetti di Palladino sono ripetuti da Nesta. Dal vivo mi hanno fatto una grande impressione”.
Cosa è mancato contro l’Elfsborg? C’è stata poca intensità?
“Rimango con l’idea che abbiamo fatto una grande partita di gioco e intensità sia con l’Elfsborg che l’ultima mezz’ora con il Venezia. C’è da migliorare su altre cose, non sul pressing. Sono molto soddisfatto”.
L’obiettivo principale dei Friedkin è la Champions: la squadra è pronta per questo?
“In questo periodo abbiamo grossi margini di miglioramento come squadra e come idee, la partita dell’altro giorno mi è piaciuta perché abbiamo avuto concetti giusti con buoni movimenti di palla. L’obiettivo principale è la Champions, siamo partiti con un ritardo di 6 punti ci stiamo aggiustando per continuare questo ciclo a Monza. Siamo in deficit con le assenze di Saeleamakers e Zalewski ma vediamo in futuro…”.
I giocatori sono ancora scioccati dall’esonero di De Rossi o l’hanno superata?
“Lorenzo Pellegrini ha spiegato bene lo shock inerente all’esonero di De Rossi, la prima parte è stata tosta ma ora i ragazzi sono molto concentrati e vedo molti più passi in avanti di quelli che mi aspettavo”.
Contro l’Elfsborg sono state registrate poche occasioni da gol: problemi in attacco?
“Contro l’Elfsborg abbiamo avuto 5-6 occasioni da gol nitide, arrivavamo in quelle zone chiuse e lì ci vuole qualità ma anche lavoro per giocare bene negli ultimi metri e in quelle cose c’è da migliorare, ma proprio negli ultimissimi metri. Quello è il margine di miglioramento di cui parlo”.
Qual è la differenza tra preparare la partita contro l’Elfsborg e questa di Monza in pochi giorni?
“Certe cose di prima mi andavano bene, altre le vorrei cambiare ma non posso stravolgerle. Giovedì volevo vedere giocatori che sono arrivati quest’anno in partita, per me hanno fatto una buona gara. Siamo tornati alle 5 di mattina, ieri allenamento con chi non ha giocato, oggi prepariamo la partita con poco tempo”.
Come state vivendo la situazione della tifoseria?
“La situazione della tifoseria è negativa ma la loro presenza è fantastica: c’è scontentezza ma sono sempre tutti lì. Siamo riusciti a far bene in campionato con due vittorie importanti per avvicinarci alle parti alte della classifica: il Monza per me è come una finale, finire il ciclo prima della sosta. Vincere questa sarebbe fantastico”.