Un Ivan Juric piuttosto contrariato si è presentato ai microfoni di Sky contestando da subito le domande dei giornalisti a proposito delle difficoltà incontrate dalla propria squadra, sconfitta dall’Elfsborg contro ogni pronostico.
Non sono d’accordo con la tua visione della partita, ho visto molte cose positive, la squadra ha mosso bene la palla anche se c’è da migliorare sulle ripartenze. Probabilmente ho visto una partita diversa dalla tua visione (rivolgendosi all’intervistatore ndr), ho visto tanto gioco anche se c’è da migliorare sulle ripartenze. Accettiamo il risultato ma non ho visto una prestazione negativa”.
Dallo studio, Beppe Bergomi ha incalzato Juric sul problema delle marcature preventive che rappresenterebbero il vero problema attuale della squadra: “Sulle coperture preventive abbiamo qualche problema, ma anche in situazione di superiorità oggi siamo stati aggressivi e per lunghi tratti abbiamo creato occasioni. L’Elfsborg, nelle poche volte che ha attaccato, ha fatto gol”.
A Juric è stato fatto notare soprattutto il modulo offensivo che lascerebbe troppo isolata l’unica punta in avanti: “Sono d’accordo, questa è un’analisti giusta, abbiamo fatto cose buone davanti, abbiamo alzato la qualità con Dovbyk, abbiamo creato una grande occasione con Pellegrini. Globalmente ho visto cose interessanti e una buona occupazione degli spazi, ma possiamo fare molto meglio, subiamo troppo le ripartenze. Il risultato è negativo ma non è tutto da buttare”.
Su una domanda riguardante eventuali carenze nella struttura della rosa, Juric ha preferito glissare: “E’ inutile pensarci adesso, abbiamo una rosa che ha qualità, siamo molto soddisfatti per tante cose viste in campo, ma adesso dobbiamo concentrarci sulle prossime partite, senza pensare a cosa manca nella rosa”.