Juric, la Gialappa’s lo attacca per via del suo modo di fare: “Ricordiamo quelle interviste in cui…”

I toni e i modi usati da Juric in alcune interviste del passato sono finite nel mirino della Gialappa’s Band: ecco cosa hanno detto di lui

Marco Antonio -
Tempo di lettura: 2 minuti
Ivan Juric
Ivan Juric durante una recente intervista – Romaforever.it

Che Ivan Juric non brilli per simpatia era un fatto noto a tutti e l’aneddoto raccontato dalla Gialappa’s Band, il trio protagonista dei post partita della Champions League su Tv8, non ha fatto altro che rafforzare la convinzione che il tecnico croato abbia davvero un carattere molto scontroso.

Le dichiarazioni di Gherarducci e Santin su Juric

Il trio di “Mai dire Gol” la storica trasmissione satirica di Italia Uno, è ormai diventato un duo dopo il forfait di Carlo Taranto. Sono rimasti Giorgio Gherarducci e Marco Santin che dall’altro della loro indubbia esperienza in campo calcistico, hanno tracciato un ritratto dell’attuale allenatore della Roma in un articolo pubblicato su La Repubblica.

Gialappa's band
Gialappa’s band nella vecchia composizione – Romaforever.it

Parlando del tecnico giallorosso, Gherarducci e Santin hanno ricordato tutte quelle interviste in cui il tecnico croato non si è comportato di certo in modo “oxfordiano”: “Ivan Juric è la persona più permalosa del mondo – hanno detto i due esponenti della Gialappa’s – abbiamo pronte decine di interviste in cui si inalbera con il giornalista e chiude a brutto muso sempre con la solita frase”.

Queste immagini saranno visibili nella nuova stagione di “Mai dire Gol” che prevede incursioni rapide dentro un programma live, il mercoledì sera in chiaro su Tv8, che riguarda la Champions League.

L’alterco con Italiano e il brutto gesto di Juric

Juric è stato protagonista in passato di alcun gesti che gli sono valsi anche delle meritate squalifiche come quello davvero esecrabile contro Vincenzo Italiano durante una sfida tra Torino e Fiorentina. Dopo un alterco tra i due allenatori che concluse con l’espulsione di Juric, l’allenatore uscì dal campo adirato, mimando il gesto del taglio della gola verso l’allora allenatore della Fiorentina. Un gesto che non passò inosservato al Giudice Sportivo e che gli valse una squalifica.