Come recitava una celebre canzone, “la festa appena cominciata, è già finita”. Per Marco Amelia, ex portiere della Roma, è arrivato l’esonero da parte della dirigenza dell’Olbia. L’avventura appena iniziata sulla panchina della squadra sarda, si è già conclusa dopo appena 4 giornate.
La dirigenza ha preso atto che la squadra non ha fatto i progressi sperati, avendo perso tre delle quattro gare disputate, racimolando la miseria di un solo punto in classifica. Nella formazione sarda milita anche un figlio d’arte, vale a dire Cristian Totti, il figlio di Francesco.
Per Totti jr, le possibilità di giocare si sono ridotte ad un lumicino. Addirittura nelle due ultime gare non è mai sceso in campo. Amelia è stato esonerato con un comunicato in cui la società ha reso noto di aver sollevato dall’incarico di allenatore Amelia e il vice Alessandro Moglioni.
Al momento la squadra è stata affidata al tecnico dell’Under 19, Mario Isoni. “La società – si legge nel comunicato ufficiale dell’Olbia – ringrazia Mister Amelia e il suo Vice per l’impegno dimostrato sin dal primo giorno e augura loro buona fortuna per i progetti futuri”.
Nelle ultime settimane, le cronache sportive si sono concentrate soprattutto sulle condizioni di Cristian, più che della squadra e della società. Ma la crisi dell’Olbia è veramente nera.
Nella gara di ieri, la squadra sarda aveva chiuso il primo tempo con l’Anzio con una rete di vantaggio e un giocatore espulso. Nella ripresa è arrivata la rimonta della formazione laziale. Per tutta risposta, il club ha ordinato il silenzio stampa e gli allenamenti alle 7 del mattino. Oggi è stato annunciato l’esonero di Amelia diventato il capro espiatorio per le pessime prestazioni della sua squadra.